Non si placano le polemiche per la presenza del serbo in terra Australiana
Novak Djokovic in Australia e anche Roberto Burioni dice la sua. Un parere non ovviamente sportivo ma che riguarda la famigerata esenzione medica.
Il numero uno al Mondo, a tutti gli effetti non vaccinato, ha infatti ottenuto dalla Federtennis Australiana e dagli AO l’autorizzazione a giocare grazie a esenzione medica.
Nello stato di Victoria, dove si gioca il torneo, si può entrare solo con due dosi di vaccino, anche se erano previste delle eccezioni per gravi patologie o problemi.
Proprio di questo ha parlato, su Twitter, dove è sempre molto attivo, Roberto Burioni. Il virologo ha infatti scritto:
Motivi per esenzione vaccino in Australia?
- Reazioni allergiche o gravi effetti collaterali dopo prima dose.
- Sofferenza medica acuta
- Malattia cardiaca infiammatoria recente
1) È NoVax 2 e 3 – È difficile giocare cosi gli Open Questo tweet è apparso abbastanza come una frecciata nei confronti del campione serbo.
Non solo Roberto Burioni, le altre reazioni
La sua è solo una delle tante reazioni da parte dell’opinione pubblica. Sono arrivati anche i tweet di Milena Gabanelli e le opinioni di Claudio Marchisio e Alessandro Diamanti.
Fa più danni l’ammissione dì Djokovic agli open australiani dì tutte le manifestazioni no vax…Pecunia non olet. Buon Anno a tutti..
— Milena Gabanelli (@M_gabanelli) January 4, 2022
Tutti compatti nell’essere in disaccordo con la scena dell’Australia di concedere l’ok a Djokovic.
Leggi anche: Australian Open, Djokovic ci sarà: per lui una esenzione medica
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