Caos Dazn, il Governo convoca i vertici dell’azienda

La notizia del cambiamento delle impostazioni ha destato il panico

Dazn, anche se ancora manca la comunicazione ufficiale, ha scelto di rimuovere la possibilità di condividere l’account con più persone.

Una decisione che ha fatto infuriare gli utenti, ha scatenato discussioni e ha allarmato le associazioni che tutelano i consumatori.

Intanto si muove così anche il Governo. Il Ministro Giancarlo Giorgetti, insieme con la sottosegretaria Anna Ascani hanno deciso di convocare i vertici di Dazn.

L’appuntamento è per martedì 16 novembre al Ministero dello Sviluppo Economico per fare chiarezza sulle scelte di Dazn e sulle novità.

Si parlerà anche dei disservizi della piattaforma che da quest’anno fino al 2024, con Tim Vision ha i diritti per la Serie A fino al 2024.

Da Dazn, invito accettato: “Siamo disponibili alla collaborazione e al confronto con le autorità e le istituzioni– ha detto l’azienda all’Ansa – a questo riguardo, abbiamo accolto l’invito“.

Da metà dicembre, secondo quanto anticipato da “Il Sole 24 ore“, si potrà utilizzare solo un account con eccezioni per i nuclei familiari.

Ora, sembra che la scelta sia stata rimandata a fine campionato ma si attendono news.

Sull’argomento si è espresso anche Massimiliano Capitanio, segretario della Commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

Leggi anche: Dazn cambia le regole e gli utenti insorgono: le novità

Capitanio ha espresso timore: “Per le indiscrezioni di stampa che preannunciano la decisione di Dazn di bloccare, a partire dalla metà di dicembre, la possibilità di utilizzare più dispositivi in contemporanea e ancor di più dal silenzio assenso dei vertici della piattaforma inglese, presentando anche un’interrogazione urgente al sottosegretario allo Sport affinché convochi immediatamente la direzione dell’azienda per capire le intenzioni in merito agli abbonamenti per gli eventi sportivi, in particolare la Serie A di calcio”.

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