Il Giorno della Memoria commemora le vittime della Shoah. Rai e Mediaset dedicano al tema il palinsesto, mentre su Netflix tanti sono i film da vedere
Il Giorno della Memoria, per non dimenticare le vittime della Shoah, torna puntuale il prossimo 27 gennaio. Tantissime sono le iniziative istituzionali in programma, che vedranno coinvolte personalità della politica e della scuola. Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, la maggior parte delle manifestazioni si svolgerà on line, mentre la televisione propone una programmazione molto interessante, che soddisfa tutte le tipologie di spettatori.
La Rai ha reso nota, in un comunicato stampa, la volontà di dedicare l’intera giornata del 27 gennaio “per commemorare, per partecipare ma, soprattutto, per non dimenticare: è questo il senso del Giorno della Memoria”. Inoltre, si legge che “la Rai, tutta, parteciperà, mercoledì 27 gennaio, al ricordo della tragedia della Shoah con i propri canali televisivi e radiofonici, le reti generaliste e specializzate, oltre che sul web e sui social”.
La Rai ha, dunque, scelto di dedicare l’intero palinsesto giornaliero al Giorno della Memoria: si parte con Uno Mattina, che sarà in collegamenti in diretta con Gerusalemme, e si prosegue con Storie Vere, che dedicherà spazio alle Celebrazioni alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gli approfondimenti saranno presenti anche a La vita in diretta, I Fatti Vostri, Detto Fatto, Storie italiane, Oggi è un altro giorno e Sottovoce. Passato e Presente – Shoah. Deportati, salvati e resistent”, il programma condotto da Paolo Mieli, avrà in collegamento la professoressa Liliana Picciotto.
Per chi ama il cinema invece l’appuntamento è su Canale 5 dove sarà trasmesso in seconda serata Il Pianista, in cui il secondo conflitto mondiale è visto attraverso gli occhi di un pianista ebreo che riesce a sopravvive all’occupazione della Polonia. La programmazione Mediaset sono finisce qui, perché il giorno 31 gennaio andrà in onda il documentario inedito I ragazzi di Windermere: a parole loro, mentre su Rete 4, sempre domenica 31 gennaio va in onda in prima serata il film “Colette – Un amore più forte di tutto“, ispirato opera dello scrittore e giornalista ceco Arnost Lustig.
Per chi ama il cinema in streaming, sulle varie piattaforme sono disponibili diversi film dedicati alla Shoah, tra i più famosi La vita è bella di Roberto Benigni e Schindler’s List, ma su Netflix è disponibile anche Il banchiere della Resistenza, in cui un banchiere di Amsterdam finanzia la resistenza con una banca clandestina. Operazione finale, film del 2018 basato su eventi reali. Il film è ambientato nel 1960 con spie israeliane a caccia del famigerato criminale nazista Adolf Eichmann per assicurarlo alla giustizia. Un altro film da vedere, sempre su Netflix e sempre tratto da una storia vera, è Il fotografo di Mauthausen, ambientato in un lager nazista, dove un prigioniero sfrutta il proprio lavoro per rubare i negativi delle fotografie che riportano le atrocità commesse in quei luoghi.
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