Sonia Bruganelli, la verità sul rapporto con Giulia Salemi: “Non mi era simpatica”

La opinionista del GF Vip Sonia Bruganelli si è espressa sul rapporto con Giulia Salemi 

Voci di corridoio parlano di una stima ridotta all’osso tra Sonia Bruganelli e Giulia Salemi. Due donne di spettacolo che Alfonso Signorini ha fortemente voluto nel suo GF Vip e che con i rispettivi ruoli caratteri stanno contribuendo al successo del reality di Endemol. Dopo che si sono sparsi i retroscena su una presunta litigata tra Sonia e Giulia, lady Bonolis ha voluto chiarire una volta per tutte il legame con la influencer e due volte ex gieffina, intervenendo sulle colonne del settimanale Chi: “Giulia Salemi non la conoscevo e, quando era nella Casa, non ho mai nutrito enorme simpatia, invece mi rendo conto che è una ragazza volitiva che merita di andare avanti in questo mestiere perché sarà sempre più brava e attenta, all’inizio mi sembrava che avesse un atteggiamento populistico anche a mio danno, così gliel’ho fatto notare e lei lo ha recepito, ci siamo spiegate”.

Dopo aver fatto luce sulla fidanzata di Pierpaolo Pretelli, la Bruganelli è passata alle opinioni sui vari protagonisti di questo suo secondo GF Vip. Immancabile un commento su Antonino Spinalbese: “Non mi incuriosisce, lo vedo con tutte queste ragazze intorno e, a volte, mi fa tenerezza. Visto che l’ha avuto Belen, lo vogliono tutte per diventare come lei. Non riesco a decifrarlo bene, ma penso che il Gf Vip stia facendo un grande lavoro per lui, uscirà come un playboy”. 

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Dopo aver difeso a spada tratta in più occasioni Antonella Fiordelisi, Sonia ha poi regalato un suo commento per certi versi inaspettato riguardo alla showgirl originaria di Salerno, sempre su Chi: “Lei può fare questo e solo questo: arrabbiarsi, provocare, parlare ininterrottamente, piangere, lasciare, riprendere. Presume che sia la carta giusta, ma non lo sarà mai: lo è ai fini del reality, non credo che sarà costruttivo per la sua carriera”. Come al solito, una Bruganelli mai banale e pungente al punto giusto.