Shaila Gatta, la replica della mamma alle accuse dell’ex fidanzato: «Era un ostacolo per mia figlia»

La madre di Shaila Gatta replica alle dichiarazioni dell’ex fidanzato della figlia. Le sue parole su Alessandro Rizzo 

Shaila Gatta, ex velina e ballerina di successo, sembra essere la protagonista indiscussa dell’edizione 2024 del Grande Fratello. La concorrente del reality show più spiato d’Italia ha infatti dimostrato – a sole tre puntate dal suo ingresso nella Casa – di saper tenere testa alle critiche e i recenti avvenimenti ne confermerebbero la tenacia e l’indiscutibile personalità.

Tra i momenti più eclatanti – nonché quelli che hanno sollevato polemiche e rumors – c’è lo scontro con Beatrice Luzzi. Un acceso dibattito in cui la Gatta si difende dalle accuse delle neo opinionista che la taccia di essere «troppo provocatrice».

E mentre Shaila tiene banco sottolineando il suo status d donna single, libera e indipendente, fuori dalla casa l’ex fidanzato Alessandro Rizzo replica alle dichiarazioni di  Shaila secondo cui il rapporto tra i due sarebbe stato tossico e manipolatorio.

LE ACCUSE DI ALESSANDRO RIZZO.

«Una cosa è certa –dichiara Rizzo rispondendo alla domanda di un utente su Instagram – Shaila ha uno spiccato senso dell’immaginazione e dell’invenzione. Oltre ad avere dono dell’interpretazione. Ad oggi però ricordate: le bugie fanno dei giri immensi, ma la verità prima o poi ti mette faccia a faccia. Anche se questo non mi ha mai sorpreso, è da una vita che va avanti a favole e taralli. Ma capisco che quando l’acqua è poca, bisogna far galleggiare la papera. La fame è tanta».

Poi, racconta aneddoti e dettagli personali sulla loro passata relazione, sulla depressione dopo la rottura e sui presunti tradimenti dell’ex velina durante la sua partecipazione a “Ciao Darwin”. È a questo punto che la madre di Shaila, Luisa Menditto, sceglie di rompere il silenzio intervenendo a favore della figlia. Ecco cosa dichiara ai microfoni di 361Magazine.

LA REPLICA DELLA MADRE DI SHAILA: LA VERITÀ SUL RAPPORTO TRA LA BALLERINA E L’EX ALESSANDRO RIZZO.

«Innanzitutto mia figlia non ha mai fatto esplicitamente il nome del Sig. Rizzo. Ma siccome il Sig. Rizzo si sente chiamato in causa è mio dovere rispondere a queste illazioni. La relazione di mia figlia con il Sig. Rizzo risale ad oltre 10 anni fa, mi chiedo come mai abbia deciso di esporre la sua – e sottolineo sua – verità proprio ora che mia figlia è nella Casa del Grande Fratello! Più che desiderio di dire la sua verità sembra una ricerca insistente di visibilità (è infatti siamo qui a parlare di lui)»,  dichiara Luisa Menditto.

«Ci eravamo ripromessi di ignorare le sue bugie, ma a tutto c’è un limite! Lavorativamente parlando, il Sig. Rizzo è sempre stato un ostacolo per mia figlia. All’epoca non era apprezzato nell’ambiente e la sua vicinanza a Shaila non faceva altro che danneggiare lei. Mia figlia è uscita da questa relazione grazie all’aiuto del coreografo Marco Garofalo, che purtroppo non è più con noi. È stato lui ad aprirle gli occhi e per fortuna la vita di Shaila è cambiata e noi gli saremo per sempre grati».

Poi aggiunge: «Ci è voluto un estraneo per aprire gli occhi di mia figlia in quanto il Sig. Rizzo aveva fatto di tutto per allontanare Shaila dalla sua famiglia. Per quanto riguarda quel Natale – quello che Rizzo smentisce – per ciò che posso ricordare dopo tanti anni, mia figlia era a casa dei suoceri. I due litigarono e scesero in strada per parlare. A questo punto il Sig Rizzo disse a mia figlia che non era più la benvenuta in casa sua e la lasciò da sola per strada in piena notte. Un modus operandi che ha ripetuto successivamente a Milano in occasione di un’ audizione. Mia figlia aveva 18 anni e lui la lasciò nuovamente sola per strada… di notte».

Circa la depressione che Rizzo dichiara di aver avuto dopo la rottura con Shaila, la Menditto non si sbilancia troppo: «Sulla depressione, mi permetto solo di dire che io so cosa mia figlia abbia passato dopo quella relazione. Non entro nel merito della eventuale sofferenza altrui perché dalla fine della loro relazione io non ho più avuto contatti con il Sig. Rizzo, però so quello che mia figlia ha vissuto. So quanto è stata male e so quali strascichi si porta ancora dietro. Spero di poter metter fine a questa discussione. Soprattutto perché la diretta interessata non può difendersi al momento.  Mi intristisce molto questo tentativo di guadagnare visibilità diffondendo bugie alle quali mia foglia non può rispondere», conclude la Menditto,