Sanremo 2021, un componente dell’Orchestra svela alcune anticipazioni

Parte questa sera l’attesa edizione numero 71

Sale l’attesa per il Sanremo bis di Amadeus. Il Sanremo della rinascita e che si spera possa almeno distrarre milioni di italiani per 5 serate.

Non mancano anticipazioni e indiscrezioni con “Il FattoQuotidiano.it” che ha parlato con uno dei componenti dell’Orchestra che si è lasciato andare a diversi “spoiler”.

Per quanto riguarda i controlli e i protocolli spiega: “Siamo super controllati e anzi, in alcuni casi, vengono adottate delle misure ancora più restrittive di quelle previste per il protocollo. Il responsabile della gestione della sicurezza, già il secondo giorno a Sanremo, ci ha fatto un discorso molto chiaro: se il protocollo prevede un metro di distanza tra una postazione e l’altra, facciamo un metro e mezzo. Se è prevista una pausa e sanificazione ogni due ore, la facciamo ogni ora. Inoltre c’è un Covid manager che ci controlla anche quando ci prendiamo un caffè. Se siamo troppo vicini ci dice di distanziarci”.

Aiello è una forza della natura anche se il testo non è il proprio il massimo. Però ci ha colpito per la sua interpretazione. Anche il brano di Madame è forte. Gazzè è ironico e brillante. Arisa ha un testo meraviglioso di Gigi D’Alessio. I Maneskin non c’entrano nulla con Sanremo ma sono molto credibili. La voce de La Rappresentante di Lista è splendida. Se la vedi fuori dal palco sembra quasi anonima poi sale sul palco e si ‘accende’.
Per l’orchestra o almeno per la gola profonda tra i possibili vincitori c’è Aiello anche se: “Ha tartassato, per non dire un altro termine, il regista per ogni minima inquadratura per ogni frazione di secondo della canzone. ‘Allora quando scendo fai così, quando mi giro l’inquadratura deve essere primo piano, e poi quello e l’altro’. Insomma se dovesse ‘esplodere’ dal punto di vista discografico non sarà facile avere a che fare con lui”.

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto