Sangiuliano torna in tv: «Attendo le decisioni della Rai»

Le parole dell’ex Ministro della Cultura

Torna a parlare, in tv, l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano elencando i piani futuro.

«Smaltisco le ferie accumulate, mi aggiorno coi corsi di formazione sulla sicurezza del lavoro, e attendo le decisioni dell’azienda».

Ne ha parlato a Piazzapulita da Formigli: attualmente è tornato a lavorare come giornalista Rai ma aspetta una precisa collocazione di ruolo.

«Corrispondente a New York? Io mi son sempre occupato di politica internazionale, poi deciderà l’azienda».

Poi continua: «Questo mestiere mi ha sempre divertito. Ho fatto le notti per aggiornare la biografia di Donald Trump», parlando del nuovo libro.

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Nessuna risposta o commento sul caso di Maria Rosaria Boccia che ha portato alle sue dimissioni da Ministro della Cultura del Governo Meloni.

«Lasciamo lavorare la magistratura che ha in mano il caso».

Poi, parlando di attualità, Sangiuliano dice di aver conosciuto Musk: «un uomo molto preparato, conosceva la biografia di Caravaggio. Ho letto che da ragazzino è stato mandato in un campo di lavoro in Sudafrica. E col bambino che portava sulle spalle si vedeva che ha un rapporto molto stretto, gli faceva da mamma e da papà contemporaneamente».

Racconta anche un aneddoto: «Nelle ore subito successive alle mie dimissioni, ricevetti una bellissima mail dalla senatrice Liliana Segre, persona che stimo e ritengo un valore straordinario per questa nazione: voleva ringraziarmi perché a differenza di altri precedenti ministri avevo fatto installare la segnaletica alla Stazione Centrale di Milano per indicare dove si trova il vicino Memoriale della Shoah».