Pietro Orlandi riceve una lettera senza mittente: “sei un bugiardo e lo sai!”

Pietro Orlandi riceve una lettera senza mittente: “sei un bugiardo e lo sai!” in riferimento alle accuse contro Giovanni Paolo II

La vicenda di Emanuela Orlandi continua con un nuovo capitolo. Il fratello della giovane scomparsa nel 1983 ha raccontato di aver ritrovato nella buca delle lettere una missiva. Ecco cosa c’è scritto:

«Caro Pietro – dice il testo – sei un bugiardo e lo sai! Quelle vergognose allusioni nei riguardi di Papa Wojtyla non te le ha riferite nessuno, te le sei inventate te… Ma ti sei screditato da solo!». Continua la missiva: «Ho sempre supportato la tua famiglia, ma seguire piste suggerite da mitomani e persone notoriamente inaffidabili ha complicato le cose. Il Vaticano è stato anche troppo paziente. Adesso ti ha concesso la nuova inchiesta, ma su quali basi si svolgerà? Con i soliti documenti falsi sulla lista dei cardinali pedofili che di notte vanno a cercare le ragazzine assieme al Papa? Ti dovresti solo vergognare. Dovrai rispondere a Dio delle tue cattiverie. Saluti».

La lettera in realtà è firmata Luciano Dei, una firma falsa, che cela una identità ancora da individuare. Di chi si tratta? La firma “Dei”, farebbe pensare ad un religioso. Lo stesso Pietro pare credere a questa ipotesi: «Oggi nella cassetta delle poste di mia madre è stata lasciata a mano questa lettera, in una busta. La stupidità di chi l’ha lasciata e presumo scritta è che voleva far credere che fosse stata spedita da altre città, quindi fuori dal Vaticano, perché si è anche preoccupato di mettere un francobollo… Ma non c’è nessun timbro…».

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Pietro Orlandi, come riporta il Corriere della Sera, aggiunge: «Peccato, lascia solo il nome Luciano Dei (probabilmente falso) e nessun contatto… Questa è la conseguenza di chi ha voluto giocare a fare il giornalista». Infine, conclude. «Mi si può offendere come vogliono, non mi interessa, ma leggere “Il Vaticano è stato anche troppo paziente” oppure “Dovrai rispondere a Dio delle tue cattiverie”… Beh».

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