A suo carico una denuncia di aggressione
Nick Kyrgios uno dei tennisti più particolari del circuito tennistico e finalista di Wimbledon 2022 rischia e non poco.
L’australiano infatti deve affrontare un processo per aggressione. L’accusa è stata mossa mesi fa dall’ex fidanzata Chiara Passari.
Oggi, 4 ottobre, a Canberra ha così avuto luogo la prima udienza del tennista. Assente il tennista impegnato in questi giorni con un torneo a Tokyo.
Svelata però intanto la strategia del difensore legale di Nick Kyrgios.
Quest’ultimo, come svelato mesi fa, ha infatti ammesso di aver avuto pensieri suicida e di aver affrontato un duro e complesso periodo di depressione.
Il legale del numero 20 del tranking Mondiale, Michael Kukulies-Smith è così intenzionato a chiedere l’archiviazione per vizio di mente.
A febbraio di quest’anno il tennista australiano, oggi di nuovo felicemente fidanzato, aveva ammesso di aver fatto abuso di alcol e droghe e di aver allontanato amici e familiari.
Intanto il magistrato Glenn Theakston ha aggiornato il processo al 3 febbraio data in cui Nick Kyrgios dovrebbe essere presente come ha fatto sapere.
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La vicenda era stata resa pubblica già a luglio quando tramite i legali il tennista aveva ribadito di aver preso seriamente la questione.
Stando alle leggi australiane Kyrgios rischia fino a tre anni di detenzione.
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