Paolo Bonolis presenta a Napoli “Notte fonda” con Stefano De Martino: le dichiarazioni (VIDEO)

Paolo Bonolis presenta “Notte fonda” a Napoli con un ospite d’eccezione, Stefano De Martino. Le dichiarazioni 

Paolo Bonolis ieri sera ha presentato il suo nuovo libro dal titolo “Notte fonda” a Napoli presso il Teatro Diana. Il compagnia dello scrittore e conduttore televisivo erano presenti la speaker Ida Di Martino in qualità di moderatrice, e il conduttore Stefano De Martino come ospite d’eccezione. Sul palco del Teatro Diana di Napoli, il giovane volto della televisione Stefano De Martino ha avuto modo di confrontarsi e dialogare con Paolo Bonolis riguardo il secondo romanzo del noto conduttore.

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Le dichiarazioni

Nel corso dell’incontro avvenuto a Napoli tra il pubblico e il conduttore in occasione della presentazione del suo secondo libro. Bonolis in merito all’argomento dei rapporti interpersonali e la tecnologia ha dichiarato:

“Se tutte le cose perdono valore, guardate che tra un pò abbiamo grossi problemi perchp solo le cose che per noi hanno valore tendiamo a difenderle, a proteggerle, a ricordarle, proprio perchè ci è costata fatica poterle ottenere. Questo è uno ad esempio dei problemi che può portare alle nuove generazioni. Ma anche i problemi dei rapporti interpersonali, sono mediati da uno schermo, sono mediati da un linguaggio che si va atrofizzando. I rapporti interpersonali sono una cosa che si deve imparare a vivere nella tridimensionalità. Le persona hanno un odore, hanno un sapore, hanno un gesto si può ottenere un bacio, come uno schiaffo ma questo ci insegna come comportarci, come muoverci verso gli altri”.

Stefano De Martino sul palco del Teatro Diana è intervenuto dichiarando:

“Lo smartphone forse, ci dobbiamo iniziare ad interrogare su quali pericoli contiene e a quali pericoli espone i ragazzi. Ci vorrebbe forse una legge, ma non per, appunto come dice lui, per vietare ma semplicemente per regolare l’uso degli smartphone, per responsabilizzare le persone rispetto all’uso dei social network si potrebbe iscriversi tramite il documento d’identità, cioè uscire dall’anonimato, prendersi la responsabilità di quello che si dice se io voglio commentare una foto, un video un contenuto che Paolo condivide sui social lo faccio in quanto Stefano De Martino, quelle parole sono reindirizzabili alla mia persona fisica, questo sicuramente aiuterebbe a responsabilizzare e sensibilizzare un pò tutti”.