Omicron 5, la variante più contagiosa. Ecco cosa sappiamo sul virus, sulla sua diffusione e sull’efficacia dei vaccini
La nuova variante del virus SarsCoV2, denominata BA.5 e comunemente indicata come Omicron 5, si diffonde con una notevole rapidità. Rilevata per la prima volta in Sudafrica, sta dando vita a nuove ondate di contagi anche in Europa. Le sue caratteristiche sono molto simili al virus BA.4 e per questo si inizia a parlare di indebolimento del virus, ma è veramente così? Secondo il virologo Francesco Broccolo, dell’Università Bicocca di Milano, “E’ davvero prematuro dire che il virus SarsCoV2 si stia indebolendo”.
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La variante Ba.5 si manifesta con raffreddore, febbre e dolori osteoarticolari. In genere, in 4/5 giorni si torna alla normalità. A destare preoccupazione sono i soggetti fragili e gli anziani a cui anche una influenza potrebbe arrecare danni. Le persone che hanno completato il ciclo di vaccinazione, anche oltre i 120 giorni, restano comunque protetti. La protezione resta altamente efficace nel prevenire le forme gravi causate da COVID-19 e dalle sue varianti.
Gli esperti, rassicurano sul fatto che i reagenti dei tamponi sono in grado di rilevare le varianti, ma capita che nei soggetti vaccinati, il virus – proprio per la protezione del vaccino, venga rilevato dopo la manifestazione dei sintomi.
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