Omicidio Ziliani, sentito in Procura anche il Sindaco di Temù, Giuseppe Pasina. Il motivo è approfondire le sue dichiarazioni alla stampa
Ieri, giovedì 14 ottobre, Giuseppe Pasina, sindaco di Temù è stato sentito dalla Procura di Brescia in merito all’omicidio di Laura Ziliani. Per circa un’ora e mezza il primo cittadino ha risposto alle domande del pm Caty Bressanelli.
Sul contenuto dell’interrogatorio non si hanno notizie, ma all’uscita della Procura, il Sindaco ha dichiarato: “È stato un confronto costruttivo, ma sul contenuto dell’interrogatorio non posso dire nulla”.
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Il Sindaco di Temù, fin dai primi giorni della scomparsa di Laura Ziliani non si era sottratto alle telecamere. Ha raccontato le sue perplessità sull’ipotesi di scomparsa, lasciando intendere di avere dei dubbi proprio sulle figlie dell’ex vigilessa. Proprio in merito a quelle dichiarazione, a Pasina sarebbero state chieste ulteriori spiegazioni.
A #Mattino5 vi mostriamo come il casolare abbandonato sia vicinissimo al fiume Oglio, dove è stato ritrovato il corpo di Laura Ziliani pic.twitter.com/XevQkMdetS
— Mattino5 (@mattino5) October 15, 2021
Lo scopo, probabilmente, come riportano i media locali, potrebbe essere quello di capire se le sue dichiarazioni sono solo il frutto di chiacchiere di paese o di fatti concreti utili alle indagini.
«Come primo cittadino e come albergatore sento tante voci e fino ad oggi ho riferito anche alla stampa quello che sentivo» ha detto Pasina. Tra queste voci ci sono anche i presunti riti satanici, a cui avrebbe fatto parte Mirto Ziliani, poi smentiti dagli inquirenti.
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