Si parla di “rabbia fredda”
L’esito della perizia psichiatrica, a cui è stato sottoposto Alessandro Impagnatiello non lascia dubbi si parla addirittura di “rabbia fredda”, nell’aver ucciso Giulia Tramontano.
A dirlo, in aula della Corte d’Assise di Milano, gli psichiatri Pietro Ciliberti e Gabriele Rocca, periti della corte. In questi giorni è in corso l’udienza che sta cercando di capire l’intenzionalità o meno dell’uomo.
A maggio 2023, ha infatti ucciso la compagna, Giulia, incinta al settimo mese di gravidanza con 37 coltellate nella loro abitazione a Senago.
I periti anno detto: “L’essere umano può fare cose drammatiche indipendentemente dalla sussistenza di disturbi psichiatrici o di personalità”. Si parla di freddezza e di rabbia dopo che la Tramontano aveva scoperto laltra relazione di.Impagnatiello, presente in aula assistito.
L’ex barman è accusato di omicidio volontario premeditato e pluriaggravato e occultamento di cadavere. Secondo quanto sta emergendo non ci sarebbe nessun pentimento o rimorso.
Intanto la madre di Giulia Tramontano, su Instagram, parlando del processo ha scritto: “Il mondo già non è un posto giusto all’altezza di queste due vite. In tutto questo orrore però ora è tempo che sia fatta giustizia e la giustizia in questi casi è una pena esemplare. Si ricomincia Giulia,, si parlerà di te, di voi, di chi voleva gettarti come una caramella. Ma tu per noi sei stata e sempre sarai la nostra ‘immensamente Giulia’”.