Raoul Bova spegne le sue prime cinquanta candeline nella giornata di oggi tra nuove consapevole e futuri progetti lavorativi
Il 14 agosto del 1971 nasceva Raoul Bova, l’attore che il pubblico italiano avrebbe imparato a conoscere e a distinguere per i suoi occhi blu, il suo garbo e l’eleganza intrisa di bellezza e paura.
Oggi l’attore compie i suoi primi cinquant’anni e accoglie questa ricorrenza con il sorriso sulle labbra. “I cinquant’anni mi mettono euforia, sanno di ripartenza” ha ammesso, senza celare che il decennio dei quaranta non è stato facile vista la perdita dei genitori e la “rivoluzione sentimentale e familiare” avvenuta nella sua vita.
Gli esordi di Raoul Bova sono stati caratterizzati da “Piccolo Grande Amore”, il primo film in cui era protagonista, e il racconto cinematografico della storia dei fratelli Abbagnale. Nuoto e recitazione: due punti fermi della sua vita che lo hanno sempre accompagnato.
Se il nuoto gli ha modellato il fisico e gli ha temprato il carattere e l’indole, la recitazione lo ha portato ad essere amato e apprezzato dal pubblico italiano che da sempre gli riconosce bravura e buone capacità interpretative scegliendolo sempre a dispetto di altro.
Nei suoi primi 50 anni, Raoul Bova ha già all’attivo la partecipazione in numerosi film, fiction e serie tv, la pubblicazione di “Le regole dell’acqua”, un libro in cui parla di vita e di nuoto e la costruzione di una famiglia allargata e solida. Dopo la fine del matrimonio con Chiara Giordano, l’attore vive un’importante storia d’amore con Rocìo Munoz Morales già da qualche anno. Oggi è lei “la sua guerriera al fianco” nonchè la donna con cui vorrebbe invecchiare. Padre di quattro figli ossia Alessandro e Francesco, nati dal matrimonio con Giordano, e Luna e Alma, avute dalla compagna Munoz Morales, oggi Raoul Bova è un uomo pienamente realizzato che accoglie i suoi primi 50 anni con entusiasmo, voglia di ricominciare e mettersi in gioco con nuove sfide.
Infatti, dopo aver recitato in una fiction andata in onda su Canale 5, Raoul Bova vestirà i panni di un sacerdote in “Don Matteo”.
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