Non solo Millennials, arrivano le Perennials

Tremate tremate le Perennials sono arrivate. Hanno un’esperienza che fa invidia a Wikipedia. Sono loro le nuove vere star della rete. Le Perennials si fanno coinvolgere, hanno passioni, mantengono viva la curiosità, sono modelli e tutor per altri, sono sicure di sé, collaborative, hanno la mente aperta e globale, amano il rischio e sono capaci di reinventarsi senza tanti perchè. Non hanno un’età anagrafica che le descrive, sanno vivere la vita con intensità e coinvolgimento da far invidia a una ventenne.

Caro, cara Millennials fatti più in là, arriviamo noi le splendide Perennials. L’età non conta è solo un numero messo nel proprio documento d’identità, quello che conta è la capacità di sapersi reinventare con entusiasmo e voglio di vivere ogni stagione della propria esistenza. Ma cosa significa Perennials?

“I perennials sono persone curiose e sempre in fiore, di tutte le età, e che sono consapevoli di cosa sta accadendo nel mondo. Sono al passo con la tecnologia e hanno amici di ogni età”, dice Gina Pell.

Anche in Italia ci sono Perennials che stanno lasciando il segno come se fosse una traccia significativa in un percorso di vita avvincente. Le @intervistaimperfetta stanno raggiungendo grande celebrità nei Social, loro sono 4 donne, creative, divertenti, intelligenti, sorridenti e ricche di vitalità da far invidia alle più giovani. Il tempo che passa non le ha rinchiuse in un circolo vizioso dove nulla era possibile bensì sono state capaci di creare un virtuosismo avvincente che le rende uniche. Sono: Betti, Cami, Mina e Paola e le abbiamo intervistate.

Raccontateci di voi?

Siamo quattro donne, quattro amiche. Alla soglia dei cinquant’anni abbiamo deciso di metterci in gioco partendo da un progetto comune che mettesse al centro donne coraggiose, forti, creative, dinamiche e sensibili.

Qual è il vostro mood?

Diffondiamo la bellezza senza età. Parliamo di beauty, realtà artigiane, lifestyle; indossiamo o creiamo outfit mischiando brand italiani con lo scopo di dar vita ad una rete tra donne.

Essere nell’anta è off-limits?

Come scrive Petit “i limiti esistono soltanto nell’anima di chi è a corto di sogni”, non esistono situazioni off-limits, bisogna avere la giusta intelligenza e saggezza… e l’età aiuta… per intraprendere nuovi progetti, qualsiasi essi siano con eleganza e nel rispetto del tempo che passa, con garbo e allora si può davvero fare qualunque cosa senza aver paura del tempo.

Come definire la bellezza over?

Fino a qualche decennio fa compiere cinquanta o, addirittura, sessant’anni significava aver lasciato alle spalle per sempre i giorni della giovinezza e della bellezza, non aver più nulla da dire. Oggi non è più così… abbiamo riscoperto che è possibile piacersi e piacere, che la bellezza non è più legata all’età. È stata sdoganata l’imperfezione, ci siamo liberate di una serie di tabù legati all’età, all’aspetto fisico, all’immagine prima di tutto, offrendo una nuova idea di bellezza legata alla personalità, che deriva dal trovare la forza di guardarci allo specchio e vedere in ogni ruga, in ogni espressione il racconto di un’emozione, di un pezzo di vita. Non solo, ma abbiamo acquisito un’arma preziosa, la resilienza, la capacità di adattarci alle complicazioni e agli imprevisti quotidiani senza subirli, il desiderio di inseguire i propri sogni. Insomma, non incassiamo solo il colpo, ma proviamo a trasformare un problema in opportunità. Vogliamo sempre sentirci belle ma in modo diverso, sano, naturale, combattiamo le rughe con ironia. Un nuovo concetto di bellezza, non più apparenza e superficialità ma qualcosa di più sottile, profondo e coinvolgente. La bellezza non ha età ed ogni età ha la sua bellezza.

Quando sarete grandi cosa pensate di fare?

Ci piacerebbe continuare a raccontare la storia di donne ricominciate, spinte dalle loro passioni, dai loro interessi che hanno avuto la forza e il coraggio di rimettersi in gioco poiché ognuno ha il diritto di inseguire liberamente i propri sogni senza alcun limite di età. Magari, perché no, raccogliere tutte queste storie in un libro che possa aiutare quelle donne che magari questo coraggio non hanno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *