Nilufar Addati, dal red carpet alle critiche. Il duro sfogo dell’influencer

Nilufar Addati, dopo Venezia solo critiche ed insulti sul suo aspetto fisico: arriva lo sfogo dell’influencer. Ecco cos’è successo

Nilufar Addati è appena rientrata a Milano dopo aver calcato il red carpet della 78esima mostra internazionale del cinema di Venezia. La brillante influencer ha indossato per l’occasione un abito celeste, molto particolare che esaltava ogni dettaglio del suo corpo. L’ex tronista dopo aver svelato ai suoi fan e follower su Instagram il suo abito attraverso piccole clip e foto, è stata inondata da svariate critiche ed insulti. Diversi hater si sono scagliati contro la giovane e contro la sua forma fisica.

E’ stata aspramente criticata per il suo aspetto fisico, la conduttrice è stata vittima del fenomeno del bodyshaming, ai commenti “sei ingrassata”, Addati ha risposto a tono con un semplice e diretto messaggio: “impegnatevi ad essere più empatici”.

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LO SFOGO

Nilufar attraverso un post su Instagram ha cercato in tutti i modi di placare la situazione che ora dopo ora la stava iniziando a divorare sempre più ferocemente, si è lasciata andare ad un lungo sfogo liberatorio. Nilufar è sempre più amata, stimata e seguita da ogni generazione e non si è lasciata abbattere dai commenti negativi che hanno riempito le foto pubblicate, anzi ha risposto ad ogni singola persona con una lunga riflessione:

“Ormai è da un po’ che faccio questo lavoro, all’inizio, con non poche difficoltà ho dovuto imparare a filtrare la valanga di commenti che arrivavano. Riflettevo sul fatto che dopo un po’, ai complimenti ci si “abitua”, alle critiche, soprattutto a quelle un po’ velenose, non ci si abitua mai”. Inizia così il lungo sfogo “Sono una persona normale.
Ho un corpo normale ed in quanto normale ha i suoi difetti, che cerco di accogliere senza odiarlo mai.” , e continua
“Alla luce di questo rapporto così stretto ed intrecciato tra mente e corpo, tra forma fisica e salute mentale, nessuno dovrebbe mai permettersi, avere la presunzione o l’audacia di scrivere nero su bianco “sei ingrassata”, “quest’abito ti fa sembrare incinta”, “ma ti sei vista? Sei grassa”. Infine invita tutti a riflettere, prima di giudicare:
“Ecco, io mi impegnerò a disabituarmi ai complimenti, a sorprendermi ogni volta, voi nel frattempo, impegnatevi a diventare più empatici.”

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