Morte Carol Maltesi, parla l’assassino: “sono pentito” e un “vigliacco”. A rendere note le dichiarazioni è l’avvocato di Fontana
E’ durato cinque ore il terzo interrogatorio di Davide Fontana, il 43enne che ha ucciso e fatto a pezzi Carol Maltesi, sua vicina di casa, a Rescaldina in provincia di Milano. A rendere nota la dichiarazione dell’uomo, reo confesso, è stato l’avvocato difensore di Fontana, Stefano Paloschi.
L’uomo, interrogato nel carcere di Busto Arsizio, ha dichiarato, al procuratore Carlo Nocerino, di essere “un vigliacco, mi vergogno per ciò che ho fatto e per non avervi chiamato subito“.
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L’avvocato di Fontana ha, inoltre, aggiunto che il suo cliente “ha risposto a tutte le domande degli inquirenti e si è detto assolutamente pentito” di quanto fatto. Durante l’interrogatorio, riferisce sempre l’avvocato, Fontana “ha avuto un crollo emotivo”.
Durante l’interrogatorio, riferisce Tgcom24, gli inquirenti “hanno cercato riscontri rispetto alle prove del delitto repertate a casa della vittima e a quanto già detto in precedenza dallo stesso Fontana”.
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