Moderna fa causa a Pfizer-BioNTech per aver copiato la tecnologia impiegata per realizzare i vaccini contro il Covid
I due colossi farmaceutici Moderna e Pfizer-BioNTech si scontreranno in tribunale, dopo la denuncia presentata dalla prima. Secondo Moderna, Pfizer-BioNTech avrebbe «violato brevetti fondamentali della (sua) piattaforma tecnologica di mRna».
La causa si terrà in Massachusetts e a Dusserdolf dove è basata BionNTech. Moderna ritiene che la rivale abbia copiato la «tecnologia rivoluzionaria mRna depositata in una serie di brevetti tra il 2010 e il 2016 e utilizzata per Spikevax». Il vaccino di Pfizer-BioNTech «presenta la stessa identica modifica chimica dell’mRna».
«Gli scienziati di Moderna – si dice nella denuncia riportata dal Corriere della Sera – hanno iniziato a sviluppare questa modifica chimica che evita di provocare una risposta immunitaria indesiderata quando l’mRna viene introdotto nell’organismo nel 2010 e sono stati i primi a convalidarla negli studi sull’uomo nel 2015».
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“Riteniamo che Pfizer e BioNTech abbiano illegalmente copiato le invenzioni di Moderna e abbiano continuato a usarle senza permesso”, ha detto il responsabile legale di Moderna, Shannon Thyme Klinger. Aggiunge poi: “Quando il Covid è emerso né Pfizer né Moderna avevano il livello di esperienza per lo sviluppo”.
Inoltre, nella denuncia non si chiede un risarcimento. Nel 2020 Moderna si era impegnata a non far valere i suoi brevetti per tutta la durata della pandemia. Nel 2022 ha specificato che la questione resta invariata per qualsiasi vaccino Covid utilizzato nei 92 Paesi a basso e medio reddito previsti dal Gavi Covax, tuttavia «si aspetta che aziende come Pfizer e BioNTech rispettino i suoi diritti di proprietà intellettuale e che prendano in considerazione una licenza commercialmente ragionevole qualora ne richiedano una per altri mercati. Pfizer e BioNTech non lo hanno fatto».
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