Ministro della Salute: “alzare gli stipendi ai medici di Pronto Soccorso”
Ministro della Salute: “alzare gli stipendi ai medici di Pronto Soccorso”. Orazio Schillaci ha parlato anche dell’emergenza Covid
Innanzitutto, alla domanda di chiarimenti sul reintegro dei medici No Vax ha detto: «È una decisione che ho preso perché le altre categorie professionali che non si erano immunizzate sono state riammesse il 15 giugno. Poi oggi lo scenario è completamente diverso e c’è una grave carenza di organico e saranno comunque le singole direzioni sanitarie a decidere dove potranno andare a lavorare i medici reintegrati».
La questione dei medici No Vax ha detto essere “un problema deontologico che dovrebbero e dovranno affrontare gli Ordini dei medici”. Nonostante ciò, il ministro si è detto favorevole ai vaccini: “la mia posizione è sempre stata a favore dei vaccini, lo strumento indispensabile per cambiare la storia della pandemia da Covid”.
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Sulla carenza di medici, soprattutto in alcune specialità, come quella d’urgenza del Pronto Soccorso, ha detto il ministro: «Io credo che sarà utile avere un tavolo con il ministero dell’Università . Purtroppo, alcune specialità, e sono quelle di cui c’è più bisogno, hanno meno appeal di altre per i giovani medici anche perché danno meno possibilità di lavorare nel privato. Il problema è legato anche agli stipendi: io credo sia giusto, per esempio, per il Pronto soccorso andare a identificare indennità per incentivare i giovani a scegliere Medicina d’urgenza. Aumentargli lo stipendio è l’impegno che mi assumo».
Poi aggiunge sul ruolo del sistema sanitario pubblico: «Io credo che bisogna ribadire l’importanza del sistema pubblico. Serve una migliore organizzazione, i medici se ne vanno anche per questo, ed ogni azione deve essere sempre nell’interesse del paziente. È un impegno che sicuramente perseguirò».
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