Milite Ignoto, il docufilm Rai e il ricordo di Mattarella: “il sacrificio dei caduti per un’Italia unita, indipendente, libera, democratica”
La storia del Milite Ignoto è un capitolo importante della storia d’Italia. Al termine della Prima Guerra Mondiale, in Italia si decisi di tumulare al Vittoriano (Altare della Patria) a Roma la salma di un soldato che rappresenta simbolicamente tutti i caduti e i dispersi in guerra italiani. Furono selezionate 11 salme non riconoscibili e posizionate il altrettante bare.
A scegliere la salma fu stata chiamata una donna, Maria Bergamas, madre di Antonio, giovane tenente morto sul campo di battaglia e mai ritrovato. Una settimana prima, il 28 ottobre, durante una straziante celebrazione nella basilica di Aquileia, viene chiesto a Maria, a nome di tutte le madri, di scegliere quale corpo tra gli undici seppellire all’altare della Patria a Roma, come simbolo di tutti i giovani caduti a cui non era stato possibile dare un nome. Diventerà il Milite Ignoto.
Cento anni dopo quella tumulazione all’Altare della Patria – stasera, giovedì 4 novembre in prima serata – Rai1 propone il docufilm diretto da Francesco Micchichè “La scelta di Maria”, interpretato da Sonia Bergamasco nel ruolo della “madre d’Italia”, Maria. Attraverso le interpretazioni della Bergamasco, di Cesare Bocci, nel ruolo del Ministro della Guerra Luigi Gasparotto, e di Alessio Vassallo nei panni del tenente Augusto Tognasso, il docu-film ripercorre la vicenda politica, sociale e umana dietro la nascita del Milite Ignoto.
Integrando il racconto con preziosi repertori d’epoca, animazioni originali e una serie di “interviste ricostruite” ai protagonisti della storia, “La scelta di Maria” vuole offrire alle nuove generazioni un ritratto umano e profondo di chi ha vissuto in prima persona una vicenda storica senza precedenti e rappresentare gli stati d’animo e le emozioni di un intero Paese, profondamente scosso dalla distruzione e dallo smarrimento generati dalla Grande Guerra.
#4novembre, il messaggio del Presidente #Mattarella ?? in occasione del Giorno dell’#UnitàNazionale e delle #ForzeArmate: https://t.co/sxgNNS21PJ
— Quirinale (@Quirinale) November 4, 2021
Oggi, in tutta Italia le Istituzioni rendono omaggio ai caduti di tutte le Guerre e il Presidente Mattarella si recherà all’Altare della Patria per rendere omaggio al Milite Ignoto. In questa giornata solenne ha dichiarato il presidente: “in questo giorno il pensiero va a quanti hanno sofferto, sino all’estremo sacrificio, per lasciare alle giovani generazioni un’Italia unita, indipendente, libera, democratica. L’intero popolo italiano guarda con sentimenti di commozione a tutte le vittime delle guerre. La loro memoria rappresenta il più profondo e sincero stimolo ad adempiere ai doveri di cittadini italiani ed europei“.
Per celebrare il centenario del Milite Ignoro, il treno che lo condusse a Roma ha ripercorso le tappe toccate nel 1921: “Il centesimo anniversario della traslazione del Soldato Ignoto all’Altare della Patria – ha detto Mattarella – richiama alla coscienza nazionale l’immane sacrificio delle Forze Armate e del Paese intero nei conflitti che hanno attraversato la storia europea del ‘900“, aggiungendo “oggi gli eredi di quelle tradizioni confermano di rappresentare un patrimonio di virtù civiche, di coesione, responsabilità, a disposizione del Paese“.
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