Milano, violenta rapina al semaforo: arrestato un 33enne italiano

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Milano, violenta rapina al semaforo: arrestato un 33enne italiano già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti

Un uomo di 33 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Milano a due mesi di distanza da una violenta rapina avvenuta al semaforo. L’aggressione risale al 4 febbraio scorso, all’incrocio tra via Montegani e viale Cermenate. L’aggressore è un italiano, che grazie alle indagini, è consegnato alla giustizia. L’uomo, insieme ai complici, aveva costretto il conducente di un’auto ad accostare. «Mi sono accostato, pensando volesse superarmi», aveva dichiarato la vittima.

Aprendo le portiere dell’auto, la vittima, un 35enne tunisino, è stata fatta scendere e, una volta fuori dall’abitacolo, è stata raggiunta da svariati colpi al busto e al volto, procurandogli una frattura al volto. I malviventi, neutralizzata la vittima, si sono impossessati del suo zaino contenente 400 euro, del telefono e di altri effetti personali, per darsi alla fuga a bordo di un’auto condotta dal quarto soggetto.

L’aggressore arrestato è un italiano già noto alle forze dell’ordine per numerosissimi precedenti. Si chiama Cristian Conte e nel suo curriculum delinquenziale risultano rapina, rapina aggravata, furto aggravato, resistenza, lesioni aggravate e porto d’armi. Appena divenuto maggiorenne, era stato arrestato per una serie di rapine ai danni di giovani minorenni sui tram e alle fermate dei mezzi pubblici.

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Attualmente è stato tradotto nel carcere di San Vittore con l’accusa di rapina e lesioni. Le indagini degli inquirenti proseguono per risalire all’identità dei tre complici.

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