Migranti, 1300 le persone che in queste ore stanno raggiungendo l’Italia

Migranti, 1300 le persone che in queste ore stanno raggiungendo l'Italia

Migranti, 1300 le persone che in queste ore stanno raggiungendo l’Italia e le coste Calabresi, mentre a Lampedusa la situazione è critica

Un barcone carico di 500 persone nella nottata scorsa è stato individuato nel mar Ionio e poi approdato a Crotone. La guardia costiera aveva già effettuato un intervento di soccorso su un’altra imbarcazione, che trasportava circa 800 persone, per un totale di 1300 migranti portati in salvo.

Le 500 persone portate in salvo la scorsa notte, viaggiavano su un peschereccio in pessime condizioni, che navigava in un mare forza 6. Le operazioni di sbarco sono iniziate poco prima dell’una. I migranti sono stati condotti al centro di accoglienza di Isola di Capo Rizzuto.

Alarm Phone aveva lanciato l’allerta dicendo di essere “in contatto con circa 500 persone su un barcone partito dalla Libia”. L’imbarcazione “ha chiamato dall’area Sar italiana. Abbiamo allertato le autorità competenti. Non perdete tempo: mandate subito i soccorsi”. La situazione generale è molto pericolosa, infatti Mediterranea chiede che un’operazione di soccorso: “Non c’è un minuto da perdere. Mrcc Roma ha tutte le informazioni da diverse ore. E a scanso di equivoci, questa è una situazione di distress, non è un’operazione di polizia che serve, si tratta di un peschereccio strapieno di profughi in fuga, che chiede aiuto, ci sono decine di donne e bambini e da bordo segnalano che stanno già imbarcando acqua. Chiediamo che per favore inviino le motovedette e i mezzi aerei della Guardia costiera, che aprano un evento Sar”.

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Sea Watch scrive su un tweet, che negli ultimi due giorni l’aereo Sea Bird “ha avvistato 36 imbarcazioni in difficoltà. La guardia costiera italiana ha provato a soccorrere altre sette imbarcazioni con la loro motovedetta già sovraffollata. Nel frattempo, il Centro italiano di coordinamento del soccorso in mare ignora il supporto offerto dalle Ong. In mare servono tutte le navi, delle autorità e della società civile, mentre il nuovo decreto va esattamente nelal direzione contraria. Inaccettabile”.

Queste imbarcazioni erano tutte dirette alle coste calabresi, dove la situazione sta diventando al limite. Anche a Lampedusa, in Sicilia, si è al collasso: “La situazione è insostenibile da tutti i punti di vista: sanitario, dellʼordine pubblico, della sicurezza. Il molo Favaloro è pieno di spazzatura e di resti degli sbarchi. È pieno di piccole imbarcazioni. Ieri, addirittura, ne sono arrivate trenta. Il centro di accoglienza è al limite del collasso tra gente che dorme fuori, materassi, spazzatura”, ha denunciato lʼex sindaco di Lampedusa, Totò Martello. Ha poi aggiunto: “Insomma, la situazione è drammatica e l’assenza dello Stato è totale: non si fa sentire e addirittura non riuscirà neanche a trasferire i migranti oggi e domani perché la nave di linea non arriva e non ci sono navi alternative per svuotare il centro di accoglienza. È una situazione disumana e al limite della sicurezza sanitaria.”

Fonte immagine: https://twitter.com/SeaWatchItaly/status/1627734878971170816/photo/1

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