Michelle Hunziker: “Vi racconto una storia che riguarda la mia famiglia”

Su Instagram stamattina Michelle Hunziker in compagnia della madre ha raccontato una storia che riguarda la sua famiglia

Dopo che si sono placate le polemiche, Michelle Hunziker è tornata sui social ad interagire con la sua community dando il buongiorno e condividendo alcuni attimi della sua giornata.

Gli ultimi post, infatti, la vedevano chiedere scusa per quanto rappresentato in una delle puntate di Striscia la notizia insieme al collega e amico Gerry Scotti. “Nella mia carriera vi ho sempre ascoltato con attenzione e ho imparato dai vostri feedback giorno dopo giorno. Sono profondamente dispiaciuta per ciò che è accaduto ieri sera e per tutte le persone che ho offeso. Non era mia intenzione farlo. Ribadisco che sono sempre stata contro qualsiasi forma di discriminazione. Grazie” ha scritto condividendo anche un video in cui lo dice.

Stamattina, in compagnia della madre, Michelle Hunziker ha realizzato un reel divertente e poi ne ha approfittato per raccontare una storia che riguarda la sua famiglia. Nelle storie del suo profilo Instagram prima ha postato la foto della figlia Aurora Ramazzotti e poi ha chiesto alla madre di raccontare il perché sia lei sia la figlia hanno i tratti asiatici.

La madre della conduttrice ha raccontato che il nonno materno e altri parenti facevano i marinai molti anni fa. Ciò li ha portati a girare il mondo fino ad innamorarsi e a sposarsi con delle indonesiane. Il nonno materno della madre di Michelle Hunziker ha sposato un’indonesiana, da qui derivano i tratti asiatici sia della conduttrice sia della figlia Aurora. Ancora adesso molti parenti dal lato della madre sono marinai.

Il racconto di questa storia, di sicuro, è un elemento in più per Michelle Hunziker che così riesce ancora di più a sottolineare come in lei non ci sono mai stati intenti razzisti, soprattutto verso la cultura e la popolazione asiatica. Al termine della storia raccontata, Michelle Hunziker ha chiosato: “Abbiamo nella genetica l’Asia”.