Masterchef, cosa è successo nelle ultime puntate?

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Si avvicina la finale

È andato in onda ieri MasterChef Italia. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, infatti, hanno fatto togliere il grembiule a un solo aspirante chef – Kassandra.

Al penultimo appuntamento arrivano: Antonio, Eleonora, Michela, Niccolò e Sara.

Le tappe del viaggio di ieri andavano da una Mystery Box con ingredienti provenienti da ogni parte del globo a un Invention Test dai sapori mediorientali.

Per questo è arrivato in Masterclass lo chef Assaf Granit, 1 stella Michelin al ristorante parigino Shabour, da una affascinante prova in esterna al Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Li andato in scena l’incontro tra la cucina e la settima arte, con sei celebri critici gastronomici e cinematografici nelle vesti di temibili commensali fino a un delicatissimo Pressure Test sullo street food del futuro.

La serata è quindi stata inaugurata dalla Mystery Box “internazionale”, con ingredienti di diverse parti del mondo.

I migliori sono stati Halibut Viaggiatore di Antonio, Dalla Danimarca in Giappone di Michela e Cannoli Mondiali di Eleonora, quest’ultimo proclamato piatto migliore della prova.

Il viaggio attorno al mondo è proseguito nell’Invention Test grazie all’arrivo in Masterclass dello chef Assaf Granit, origini israeliane e 1 stella Michelin al ristorante parigino Shabour.

Dopo aver preso ispirazione da tre eccellenti esempi mostrati dall’ospite, i cuochi amatoriali in 45 minuti hanno dovuto cucinare un piatto con un mix unico e originale.

Eleonora, vincitrice della Mystery Box, ha affidato un malus a Michela e Antonio.

Nella loro ricetta hanno dovuto impiagare anche un ingrediente killer, il lime persiano nero (disidratato, senza semi e succo, con una forte acidità).

Gli assaggi sono cominciati da Il frigo più grande del mondo di Eleonora, Viaggiando in Israele di Michela,  poi Origini 2.0 di Kassandra e Alchimia di Antonio.

Infine, Viaggio in Grecia di Sara e Il ricco e il povero di Niccolò.

È stata Sara la migliore della gara ed è toccato a lei sfruttare un prezioso bonus per la prova successiva, quella in esterna.

Ha potuto scegliere con chi formare la coppia per la cucinata al Museo Nazionale del Cinema di Torino, e la decisione è ricaduta su Eleonora.

Michela e Niccolò, peggiori dell’Invention, hanno dovuto unirsi forzatamente in una coppia che è stata anche svantaggiata da un malus.

Terza coppia, quella formata dai due cuochi amatoriali rimanenti, Antonio e Kassandra.

Arrivati all’interno della celebre Mole Antonelliana, gli aspiranti chef hanno affrontato una difficilissima prova in esterna a metà tra cucina e cinema.

Leggi anche: Masterchef, prova in esterna: le anticipazioni

Le tre coppie hanno reso omaggio a tre capolavori legati alla città di Torino preparando un piatto ispirato a tre generi cinematografici.

Sara, vincitrice dell’Invention Test, per lei ed Eleonora ha potuto scegliere il genere horror con “Profondo Rosso” di Dario Argento per un piatto che aveva le animelle come ingrediente principale.

Poi Antonio e Kassandra hanno optato per la commedia con “Al bar dello sport” con Lino Banfi e Jerry Calà che corrispondeva a un piatto con le triglie.

E hanno lasciato a Michela e Niccolò il genere kolossal e “Cabiria”, film che vanta le didascalie firmate da Gabriele D’Annunzio, con il fagiano come protagonista del piatto.

Parole d’ordine: gusto, impiattamento, sperimentazione e coerenza cinematografica. A mettere ulteriormente pepe su una prova già complessa, l’arrivo dello chef Davide Scabin, di casa a Torino.

Ad assaggiare, sei esperti tra critici gastronomici e cinematografici.

L’entrée della coppia Michela-Niccolò è stata la prima uscita, poi il piatto della coppia Kassandra-Antonio.

Quindi quello di Sara ed Eleonora. Infine, la portata principale di Michela e Niccolò: quest’ultima, a sorpresa, è stata la brigata vincitrice,

Michela e Niccolò hanno potuto ufficialmente scrivere il proprio nome tra i cinque migliori cuochi amatoriali di questa edizione.

Tornati in Masterclass, Antonio, Eleonora, Kassandra e Sara hanno affrontato il Pressure Test dedicato allo street food, una delle tendenze culinarie più in voga negli ultimi anni, ma che in realtà ha radici antichissime.

I quattro concorrenti in 40 minuti hanno dovuto inventare e realizzare uno street food del terzo millennio che fosse buono, elaborato e originale.

Gli assaggi sono cominciati da Gelato dolce un po’ salato di Eleonora, poi Tortelli d’asporto di Sara.

Giagia di Kassandra e poi Croccancino di Antonio. A togliere il grembiule è stata quindi Kassandra, che ha dovuto abbandonare la Masterclass tra gli abbracci dei colleghi.

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