LOL – Chi ride è fuori: le gag copiate dai comici stranieri? (Video)

Il comedy show è diventato in poche settimane un fenomeno mediatico 

LOL: Chi ride è fuori è diventato in poche settimane un fenomeno mediatico. Ma c’è chi tra i fan fa scoppiare il caso. Pare che le gag dei nostri comici siano ‘copiate’ dall’estero. In particolare nel mirino dei telespettatori ci sono Lillo e Elio, che sono stati meravigliosi, come tutti e dieci i comici.

Il comedy show prodotto da Amazon Prime Video con alla conduzione Mara Maionchi e Fedez è stato un successo, fatto innegabile. Anche i vip ne sono rimasti coinvolti, non è un caso che proprio stamattina anche Emma Marrone in una stories Instagram (che vi proponiamo) abbia pubblicato la gag del comico Lillo, divertentissimo proprio come Elio e la “sua” versione quadro: nei panni di Gioconda di Leonardo Da Vinci.

Stanno però circolando su Twitter alcune immagini che lascerebbero intendere come alcuni sketch dei comici in gara per il comedy show siano ‘copiati’ da altre gag fatte durante il gioco e portate in scena dai comici stranieri. Su questo punto però non è ancora arrivata una replica ai telespettatori da parte di Amazon. E’ possibile pure che alcune gag siano state “imposte” ai comici da copione.

Protagonisti della edizione LOL nostrana, i comici Elio, Caterina Guzzanti, Lillo, Angelo Pintus, Frank Matano, Katia Follesa, The Jackal’s Ciro e Fru, Michela Giraud e Luca Ravenna. Sei ore di gioco dove ridere è proibito, ma quasi impossibile proprio grazie ai protagonisti che inventano di tutto pur di sfidare l’avversario. E poi lo show Amazon ha un fine benefico: il vincitore dei 100 mila euro sceglie di devolverli in beneficenza.

Fatale per Frank Matano la gag del compagno Elio, per esempio, che munito di microfono lo ha pedinato per tutta la stanza, facendolo poi scoppiare in una grande risata, che gli è costata l’eliminazione. Proprio Frank, amatissimo dal pubblico, si è ingegnato a sua volta provocando i colleghi con le sue gag e adottando un metodo anti risata: la camminata per tutta la stanza per non cadere nella risata. Insomma ha percorso chilometri e chilometri riuscendo a “sopravvivere” per qualche ora all’interno della stanza.

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