LOL – Chi ride è fuori, Ciro Priello: “Devo dire grazie a mia figlia”

“LOL – Chi ride è fuori” è il fenomeno televisivo del momento e con l’uscita dell’ultime due puntate è stato rivelato il vincitore della prima edizione

Con la pubblicazione dell’ultime due puntate di “LOL – Chi ride è fuori”, si è conclusa la prima edizione del game show di Amazon Prime Video. Tanta discussione e ilarità si è creata attorno a questo format che in questi giorni è stato oggetto di meme, gif e battute e c’è già chi non vede l’ora di una seconda edizione.

Dieci comici hanno trascorso sei ore insieme dentro una stanza: chi rideva era fuori. Ad avere la meglio è stato Ciro Priello dei The Jackal che ha resistito per sei lunghe ore fino a quando nella sfida con Katia Follesa è riuscito a farla cedere.

#LOLitalia è stata un’esperienza meravigliosa, ho avuto l’opportunità di conoscere nuovi amici, colleghi e consolidare ancora di più rapporti già in essere. Inoltre, con i vostri messaggi d’affetto, mi avete riempito questi ultimi giorni facendomi letteralmente morire dalle risate. Sono sempre più convinto che saremmo una comitiva incredibile, di quelli che un giorno andranno a ballare di nuovo in discoteca, tutti a centro pista rigorosamente col magico passo del #terzobracciochallenge” ha scritto oggi Ciro Priello su tutti i suoi canali social, ringraziando sia per l’esperienza vissuta sia per il caloroso affetto ricevuto.

In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, Ciro Priello ha svelato: “Non pensavo assolutamente di vincere, credevo di uscire dopo tre minuti e allora mi sono detto: mi gioco tutte le gag. E sono salito per primo sul palco per fare il numero della felpa”. Senza mezzi termini, inoltre, ha spiegato che per riuscire a nascondere le risate: “Mangiavo e bevevo compulsivamente. Bevevo, soprattutto”. Ciro Priello è anche consapevole che aver vinto “LOL – Chi ride è fuori” non ha proclamato “la vittoria del più bravo comico d’Italia, così come ha detto Fedez in puntata. Sicuramente sono stato bravo a nascondere il più possibile le risate”.

Il più temuto da Ciro Priello è stato  “Pintus, sicuramente. Sono stato felice che sia uscito subito, perché era una scheggia impazzita. Era imprevedibile. Anche Elio era temibile, ma fortunatamente ha preso di mira Frank Matano e non me. Ma Pintus è stato tremendo, se ci pensi è stato lui a farmi ammonire”.

Sullo scontro finale con Katia Follesa, Ciro Priello ha capito che deve la vittoria alla figlia: “Mi rendo conto che riesco molto a intenerire quando parlo di mia figlia. Io quando sto fuori per lavoro, sento molto la sua mancanza e parlo sempre di lei. Alla fine Katia ha tirato fuori un sorriso anche tenero, che è quello che mi ha fatto vincere, quindi sì, è anche merito della mia piccola”.

 

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