Lino Guanciale dedica un brano di Lucilla Chiaradia ai suoi fan (Video)

L’attore recita una poesia di Lucilla Chiaradia che “canta in un modo particolare la femminilità”

Lino Guanciale dal suo profilo Instagram dedica un brano ai suoi fan tratto dal libro di Lucilla Chiaradia, dal titolo “Voce minore. Canti d’oblio“. “La poesia di Lucilla è profonda e delicatissima e canta in un modo molto particolare la femminilità”, dice l’attore che poi recita una poesia tratta dal libro ed emoziona i suoi follower con i versi. Ecco la poesia:

“Sono una croce

che piange sangue

ogni mese

amami secondo passione

quando il vento dirà

quando il tempo sarà giusto

quando ti troverai a farlo

perché lo vorrai quanto me

Amami secondo passione

la parola sarà mia voce

strumento danzante

Io sono corpo

e ho una ferita aperta

io sono corpo

e ho cicatrici

cucite

nel silenzio”

La sinossi del libro di Lucilla Chiaradia

Si tratta di un “elegante silloge di esordio, destrutturata nei tempi di scrittura e ricomposta sul filo di un diario anomalo in cui non è il riferimento temporale l’elemento essenziale quanto piuttosto il sentire pulsante nel momento della rilettura. Un caleidoscopico groviglio esistenziale che dipana fili e voci. Il filo della femminilità. La ricerca, il senso e l’espressione dell’essere donna. Lucilla Chiaradia canta il suo corpo, la sua carne e i suoi umori. Canta il suo corpo, le sue ferite e le sue cicatrici. Questa è la voce, spesso dimenticata, di un corpo che respira, che piange, che sanguina, che grida, che gioisce, che gode. Un corpo che vive. Il filo della maternità. La terra fertile, i semi, i frutti e il mistero della trasformazione. Cui si accompagnano ricordi, domande, paure. Il filo della natura. L’ascolto, l’osservazione, la ricerca di quiete. La pace che in essa, sempre, è necessario cercare e, a volte, possibile trovare. L’amore che in essa si esprime e, ancora una volta, si cerca. Il filo della religione. Ciò che la lega al passato, alla sua storia, alle sue radici. E ancora domande e ricerca, la ricerca di Dio. La solitudine, la notte, il buio, la luna, le lacrime. Il rapporto con l’Altro. Sono tutte legate le voci. In ognuna la Poetessa canta la propria voce più segreta, più intima”.

Leggi anche–> Lino Guanciale, iniziate a Roma le riprese di ‘Thi is us’ (Noi)