Il fondatore di Luxottica si è spento ieri a 87 anni
Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica si è spento ieri, 27 giugno, a 87 anni dopo alcuni giorni di degenza all’ospedale San Raffaele di Milano.
Ora, con la sua dipartita inizierà un periodo di stallo ce porterà a capire cosa ne sarà del suo impero.
Del Resto Del Vecchio ha diversi eredi avendo avuto sei figli da tre donne diverse.
La prima mogie è stata Luciana Nervo. Una figura che l’ha accompagnato all’inizio della sua vita. Dalla loro unione sono nati Claudio, Maria e Paolo.
Poi ci sono state le seconde nozze con Nicoletta Zampillo, milanese doc, figura elegante e austera da cui ha avuto Leonardo.
Lei era la figlia di uno dei fornitori di Luxottica. Nemmeno la differenza d’età, la Zampillo 38 anni e Del Vecchio 62 fermò l’amore, poi naufragato all’inizio degli anni 2000.
Dal divorzio la donna ottenne anche una splendida villa nel cuore di Milano, Villa Mondadori poi rivenduta a 24 milioni di euro.
Del Vecchio poi si è innamorato di Sabina Grossi. I due non si sono mai sposati e hanno avuto due figli, Luca e Clemente non ancora maggiorenni.
L’amore di Del Vecchio e Sabrina è presto naufragato e l’imprenditore ha preferito tornare da quella che per molti era la donna della sua vita Nicoletta. I due si sono anche risposati nel 2010.
La vita sentimentale non ha mai avuto ripercussioni sull’organizzazione aziendale. Tempo fa in un’intervista spiegava: «A mio parere i figli non devono avere responsabilità apicali in azienda e non devono sedere in cda. La ragione è molto semplice, un manager lo puoi licenziare, anche se costa parecchio, un figlio no. I miei sei figli hanno la nuda proprietà sul 12,5% a testa della Delfin, mia moglie avrà in futuro il restante 25%».
L’eredità di Leonardo Del Vecchio
Luxottica è composta da varie componenti: EssilorLuxottica (32,2%), Covivio (27,2%), Mediobanca (19,2%), Generali (9,82%) e Unicredit (1,9%).
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