Levante annuncia l’uscita del terzo romanzo e svela aneddoti e curiosità

Dopo un periodo di silenzio, Levante ha annunciato la pubblicazione di “E questo cuore non mente” non senza confidare motivi e curiosità

Il 14 aprile Levante ha annunciato l’uscita di “E questo cuore non mente”, il suo terzo romanzo edito da Rizzoli che arriverà prima dell’estate. La cantante siciliana, molto amata e apprezzata per il suo talento e molto empatica e comunicativa sui social, ha dato la notizia su Instagram.

Ha pubblicato la foto del titolo del libro scritto con il nastro “Fragile” sul muro della cucina” e ha scritto: “Ritorna Anita, la mia antieroina, un personaggio che ho amato e odiato, ma sincero come pochi. Ritorna vivisezionando fino all’osso tutto quello che è stato, per cambiare quello che sarà. Un’immersione profonda e potente nella scienza dell’emozione, dove la mente è il cuore di tutto”. Il ritorno alla prosa per Levante combacia quindi con la protagonista del libro “Se non ti vedo non esisti” ossia Anita della cui vita Levante aveva fatto appassionare.

L’artista ha anche confessato: “Scrivere questo romanzo, per me, è stato un atto di coraggio, di grandissimo coraggio e spero di aver fatto il massimo… e se non avrò fatto il massimo, se non sarò stata brava, puntuale, impeccabile…questa volta quella bambina mi perdonerà. Questo libro è dedicato a tutti i bambini del mondo, a quelli che sono guariti e a quelli che scopriranno di dover guarire”.

A distanza di poche ore dall’annuncio, Levante ha deciso di condividere con i suoi fans un aneddoto che ha molto a che fare con le coincidenze. Stavolta ha postato la foto di lei con la schiena nuda che nei lati ha due nastri con su scritto “fragile”.

“Lo scorso anno, consumavo sessanta giorni di solitudine (che sono sicuramente meglio di cent’anni, per carità) e provavo ad attaccarmi al muro con uno scotch dalla stampa “fragile” ha raccontato Levante  ha aggiunto: “Nel frattempo, come non ho mancato di farvi sapere, il mio silenzio ha maturato cose nuove, fra cui E QUESTO CUORE NON MENTE, il mio terzo romanzo. Non sapevo che immagine utilizzare per comunicare questo nuovo lavoro e poi, a venti minuti dall’annuncio, ho deciso di scrivere, con il nastro “fragile”, il titolo del romanzo sul muro della cucina. Lo stesso nastro con il quale sto imballando tutta la mia vita da portare fuori da questa casa, da questa città. Mi piace pensare che le cose abbiano sempre un messaggio. Forse sbaglio… ma è l’unica maniera, per me, di vivere la vita. Vederla sovrapposta due, tre, quattro volte… per due, tre, quattro letture diverse. Un anno fa mi attaccavo al muro con un sacco di fragilità, oggi quella stessa fragilità sto riuscendo ad attaccarla al muro ed è potentissimo”.