Durante la stagione estiva con tantissimo successo, Les Filles d’Eva ha realizzato un Pop-Up presso le note boutiques di Antonioli ad Ibiza e Helmè a Catania
Matteo Manzini porta la sua visione anticonformista da Antonioli, nell’iconica località delle Baleari, trasformando lo spazio della boutique dedicato al brand in un luogo dove il passato e il presente si incontrano, per celebrare l’originalità di uno stile femminile senza tempo.
“Il pop-up situato all’interno dello store Antonioli, retailer di riferimento per la moda internazionale, è stato dedicato ad una capsule collection in vendita esclusivamente da Antonioli Ibiza”, raccontano dal quartier generale di Les Filles d’Eva.Nella limited edition sono spiccate le jumpsuits militari in cotone giapponese, reinterpretate in chiave moderna con tasche, volumi e pannelli, disponibili in due varianti colore e realizzate in versione mini e maxi. “Ho tratto ispirazione da un’iconica foto di Veruschka con un mini abito militare di Yves Saint Laurent, pensando alla jumpsuit come capo dai tratti casual e grintosi, perfetto per un’isola come Ibiza” spiega Matteo Manzini. Oltre che ai capi della capsule, sono stati esposti anche modelli chiave alla collezione FW 24/25, che raccontano una donna dell’upper class degli anni ’90 e dallo stile quiet luxury, femminile ed elegante. Il design del pop-up è volutamente semplice, lasciando che siano i capi stessi a raccontare la loro storia e a esprimere la forte identità del brand, permettendo al cliente finale di immergersi completamente nel mondo firmato Les Filles d’Eva.
“La collaborazione con Antonioli nasce dal desiderio del negozio di offrire alla sua clientela una nuova proposta di abiti cool e freschi, Made in Italy e con un corretto rapporto qualità prezzo. È stato un grande onore per me iniziare una nuova avventura con questa istituzione della moda, e sono certo che sarà una spinta per la crescita per il mio brand” afferma il designer.
LFdE continua così la sua espansione, con una presenza ormai consolidata nel mercato Germania, Svizzera, Danimarca, Paesi Bassi, ma anche Medio Oriente, Asia ed Emirati Arabi, e con l’obiettivo per i prossimi anni di esplorarne di nuovi.