Italia, i nuovi colori delle regioni: nel Lazio riaprono le scuole

Già da martedì nella regione riapriranno le scuole

Il venerdì ormai lo abbiamo imparato è il giorno in cui cambiano i colori delle regioni (o rimangono gli stessi). È il giorno in cui, dalla cambia di Regia del Governo e dal Comitato Tecnico Scientifico vengono analizzati i vari parametri della pandemia e l’indice RT.

Da lunedì alcune aree dell’Italia (l’ordinanza viene presentata il venerdì ma entra in vigore solo dalla settimana successiva) avranno nuove regole da seguire.

Per ben 8 regioni si prospetta una Pasqua in rosso ovvero fino al 13 aprile. Vede, invece, un leggero miglioramento la regione Lazio che da martedì entrerà in arancione.

L’ultima ordinanza era entrata in vigore il 15 e quindi durerà fino al 30 marzo data in cui è stato stabilito che riapriranno anche le scuole (argomento caldo con la proposta delle ultime ore di fare test rapidi a tutti gli studenti).

Torna sicuramente in rosso la Valle D’Aosta a causa dell’incidenza dei casi settimanali che supera la soglia dei 25o per 100 mila abitanti. Rischia anche la Calabria ma si aspettano le decisioni degli esperti.

Rimarranno in rosso ben otto regioni e una provincia autonoma anche in questo casa a causa dell’incidenza superiore ai 250 casi per 100mila abitanti. Si tratta di Friuli (410), Piemonte (354), Emilia-Romagna (351), Lombardia (293), Puglia (292), Valle d’Aosta (291), Marche (284), Provincia di Trento (279), Veneto(254).

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