India, 4 writer italiani sono stati arrestati. Ecco perché e cosa rischiano

India, 4 writer italiani sono stati arrestati. Ecco perché e cosa rischiano

India, 4 writer italiani sono stati arrestati. Identificati e colti sul fatto i quattro saranno trasferiti nella capitale dell’India

Quattro writer italiani sono stati arrestati in India per aver imbrattato una proprietà privata. Secondo quanto riferito dalle autorità indiane, i quattro italiani si trovano nel paese con un visto turistico.

Mentre erano nella città indiana di Ahmedabad, sono stati colti sul fatto, mentre disegnavano graffiti su due carrozze della metropolitana. 

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Secondo la polizia, i quattro “Sono entrati nell’area ed hanno scritto la parola “TAS” con diversi colori fuori da entrambi gli autobus”. La scritta significherebbe “tagliatelle alla salsa”. I colpevoli sono stati ripresi dalle telecamere, fermati e accusati, come riporta RaiNews “di avere danneggiato una pubblica proprietà, per un danno di 50 mila rupie (circa 600 euro), e di essersi introdotti in aree vietate al pubblico”. I quattro writers affermano di aver disegnato i murales e le tag “per gioco”.

Rese pubbliche anche le identità dei quattro. Si tratta del 24enne Gianluca Cudini di Tortoreto (Teramo), del 29enne Baldo Sacha di Monte San Vito (Ancona), del 21enne Daniele Stranieri di Spoltore (Pescara) e del 27enne Paolo Capecci di Grottammare (Ascoli Piceno). Probabilmente, i quattro writer saranno presto trasferiti a Munbai, ma ancora non si conoscono ulteriori dettagli.

Fonte immagine: https://twitter.com/RefRef62623343/status/1577181450134511616/photo/1

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