Guerra Russia-Ucraina, migliaia di persone manifestano in tutto il mondo
Guerra Russia-Ucraina, migliaia di persone manifestano in tutto il mondo. Scende in piazza anche il popolo russo, ma per loro scatta l’arresto
Il conflitto bellico tra Russia e Ucraina sta indignando il mondo intero. Non parliamo solo della sfera politica, ma anche di quella civile. Sono infatti in migliaia le persone che scendono in piazza e manifestano per chiedere la fine della guerra.
Dall’Italia all’India, da Madrid a Tel Aviv, da New York a Lisbona, tutte le capitali del mondo scendono in piazza pacificamente sotto i vessilli delle bandiere ucraina e della pace. In ordine di tempo, le ultime città a manifestare sono state, nella serata di ieri, 4 marzo, Tbilisi, in Georgia, e Praga, nella Repubblica Ceca, dove due enormi bandiere, ucraina e europea, venivano mostrate a testimoniare come l’ucraina sia considerata di fatto uno Stato europeo.
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Nel corso della manifestazione promossa a Tbilisi si è collegato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale è stato acclamato dalla folla. Manifestazioni di protesta pacifica si tengono anche nella città russa di San Pietroburgo, ma in questo caso il regime di Putin ha imposto l’arresto dei manifestanti, anche di coloro che depongono fiori presso il consolato ucraino o portano un semplice cartello contro la guerra.
#war #NoWar
Forza Roma. pic.twitter.com/G1wKyYZshU— Mauro Biani (@maurobiani) March 4, 2022
I manifestanti, anche se pacifici, vengono arrestati e per loro ci saranno gravi conseguenze: dal carcere – previsti 15 anni per chi dovesse diffondere “fake news” sulla guerra – alla perdita del lavoro.
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