Giovanni Melillo, ecco chi è il nuovo Procuratore nazionale Antimafia appena nominato dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura
Giovanni Melillo, 62 anni, è stato eletto nuovo Procuratore Antimafia dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura. Fino ad oggi, Melillo è procuratore di Napoli ed è stato capo di gabinetto di Andrea Orlando quando era ministro della Giustizia.
Melillo ha ottenuto 13 voti, mentre 7 sono andati al procuratore di Catanzaro Gratteri e 5 al procuratore aggiunto della Dna Giovanni Russo. I voti per Gratteri sono stati espressi dai togati indipendenti Sebastiano Ardita e Nino Di Matteo, e dai tre componenti di Autonomia e Indipendenza, i laici Stefano Cavanna e Emanuele Basile (Lega) e Fulvio Gigliotti (M5s), relatore della proposta a favore del capo della procura di Catanzaro. Per Russo ha votato l’intero gruppo di Magistratura Indipendente e il laico di Forza Italia Alessio Lanzi.
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Melillo prende il posto ricoperto fino ad ora da Federico Cafiero De Raho, in pensione dal mese di febbraio 2022. Melillo è magistrato dal 1985. Il Messaggero informa che Melillo ha “alle spalle ha 8 anni come pm presso la Direzione nazionale Antimafia svolgendo funzioni requirenti di coordinamento investigativo nazionale in materia di criminalità organizzata di tipo mafioso, riciclaggio, narcotraffico, delitti collegati ad appalti pubblici, cooperazione internazionale, stragi terroristiche”.
Auguri di buon lavoro a Giovanni #Melillo per la nomina di procuratore nazionale antimafia. L’ esperienza e la sua grande competenza rappresentano una garanzia nel contrasto alla criminalità organizzata.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) May 4, 2022
Tra i primi a esprimere le congratulazioni per la nomina è stata Virginia Raggi che su Twitter scrive: “Auguri di buon lavoro a Giovanni #Melillo per la nomina di procuratore nazionale antimafia. L’ esperienza e la sua grande competenza rappresentano una garanzia nel contrasto alla criminalità organizzata”.
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