GF Vip, televoto truccato? Un’ ex gieffina spiega come funzionano le cose

La vittoria al televoto del GF Vip di Antonella Fiordelisi ha scatenato il caos: un’ex gieffina spiega come funzionano le cose

Antonella Fiordelisi preferita a Oriana Marzoli. Fin qui niente di strano o quasi. Ogni televoto regala un esito, ma quanto accaduto nella puntata di lunedì scorso al GF Vip ha scatenato il finimondo sui social e sul web. Nelle scorse ore l’ex gieffina e sorella di Edoardo Tavassi, Guendalina, ha scatenato il caos, spiegando che la vittoria al televoto della showgirl originaria di Salerno è da attribuire all’utilizzo spropositato dei bot da parte dei fan di Antonella, che hanno provato ogni mezzo pur di far preferire la Fiordelisi alla modella di Caracas. Dopo le rumorose rivelazioni della Tavassi, a prendere la parola è stata un’altra vecchia conoscenza del programma di Canale Cinque, la figlia di Bobby Solo Veronica Satti, intervenuta sulla questione sui social e portando alla luce la questione con rivelazioni molto interessanti:

“Sto leggendo delle cose assurde tipo che gli autori vogliono Antonella dentro e quindi l’hanno salvata. Vi voglio svelare un arcano, un mistero di Fatima, siete pronti a questo plot twist? Ai grandi fratelli non gli può fregare di meno se Antonella è dentro o fuori. Perché sì, fa dinamiche e magari porta un po’ più di ascolti. Ma chi paga sono le pubblicità tra un blocco e l’altro e gli sponsor come caffè Borbone. Queste pubblicità pagano in base a una media già stabilita all’inizio. Si tratta di una media degli ascolti del GF Vip, che possono andare dal 18 al 20% e non è che Antonella cambi tanto. Quindi di tenerla dentro non gli importa nulla. Non c’è motivo logico di pensare una cosa del genere ragazzi”.

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La ex concorrente del Grande Fratello di Barbara D’Urso ha poi proseguito, allontanando fantasmi e polemiche dopo quanto accaduto con il televoto che ha scatenato la bufera e portato la Fiordelisi al centro delle critiche: “So benissimo come funziona questa macchina. E non dico questo per sminuirvi, però mi sale il nervoso a pensare che onesti lavoratori, e grandi professionisti ai quali voglio bene vengano additati e accusati di cose che non sono veritiere”.