Francesco Schettino potrebbe lasciare il carcere a metà detenzione, ecco perché e in quale attività sociale sarà impegnato
Francesco Schettino, condannato a 16 anni di reclusione per il naufragio della Costa Concordia nei pressi dell’Isola d’Elba, potrebbe uscire presto dal carcere. Non si tratta di una riduzione di pena, ma essendo giunto quasi a metà della pena detentiva, potrebbe usufruire di ad una serie di misure alternative, ovvero benefici previsti dalla sua attuale situazione detentiva.
Secondo quanto si apprende dal Corriere della Sera, l’ex comandante della Concordia si occuperà della digitalizzazione della documentazione di alcuni processi. La nuova attività sarebbe già dovuta partire, ma sembra che sia slittata di qualche giorno, forse per problemi burocratici. Il nuovo lavoro potrebbe essere svolto presso l’Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi di Stato.
Leggi anche: CASO SAMAN ABBAS, INTERCETTATO IL PADRE. LA SCONVOLGENTE DICHIARAZIONE
Per questo tipo di attività, i detenuti devono seguire una serie di corsi di formazione e a quanto si apprende, Schettino sarebbe abbastanza impegnato in tal senso. Infatti, durante la detenzione ha frequentato corsi universitari di giurisprudenza e di giornalismo.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.