Fedez e il tumore, parla il dottor Falconi: “Storia che dà speranza”

Fedez ha lasciato l’ospedale San Raffaele dove è stato operato nei giorni scorsi: parla il medico che lo ha operato

Tutta Italia è rimasta col fiato sospeso per Fedez. Ora è il momento di tirare un bel sospiro di sollievo dopo l’operazione riuscita per il rapper, andato sotto i ferri in seguito alla diagnosi di un tumore endocrino al pancreas. Il primario del San Raffaele Massimo Falconi, il medico che ha operato Fedez, si è espresso sulle colonne di Repubblica riguardo all’operazione del marito di Chiara Ferragni: “La storia di Fedez ha dato speranza a tante persone e dimostrato l’importanza di una diagnosi precoce.  controlli, nel tempo, sono e rimangono fondamentali. La loro frequenza varia a seconda della ‘cattiveria’ che il tumore dimostra sulla base dell’esame istologico e di alcuni parametri patologici”.

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Il dottor Falconi ha poi proseguito, soffermandosi sul post operazione di Fedez: “Il messaggio, quindi, è che è possibile tornare alla propria vita, non abbandonando però i controlli che permettono, in caso, una diagnosi precoce di ripresa di malattia”.

Nelle scorse ore il cantante ha pubblicato un sentito e commovente messaggio di ringraziamenti a tutta la squadra di medici che lo ha preso in cura all’ospedale San Raffaele: “Grazie a voi che mi avete letteralmente salvato la vita, che mi avete accompagnato e accudito in questi giorni che non sono stati semplici ma che dall’altra parte mi hanno restituito una nuova prospettiva da cui affrontare la vita. Si torna a casa, si torna a vivere” – le parole strappalacrime di Fedez – .