
Ha vinto anche la coppa di Gigante
16 podi, una medaglia d’oro al Mondiale, una Coppa del Mondo di discesa, una di Gigante e una Generale: è stata questa l’incredibile stagione di Federica Brignone.
La milanese di nascita, ma al 100% valdostana a 34 anni e a un anno dai Giochi Olimpici di Milano Cortina è stata protagonista di una annata al limite della perfezione.
Ieri, Brignone ha vinto la terza coppa della stagione, la settima della carriera. Dopo la generale e quella discesa, arriva, infatti anche la coppa di gigante, grazie al primo secondo posto della stagione, che segue cinque vittorie e tre uscite nella disciplina. È la seconda coppa di gigante per la Brignone, dopo quella del 2020, e completa la missione americana della campionessa azzurra, che tornerà in Italia con un carico di cristallo difficile da far passare ai controlli.
Al primo posto si è imposta Lara Gut-Behrami, che ha preceduto l’azzurra di soli 14 centesimi, mentre al terzo posto è arrivata Sara Hector a 80 centesimi dalla svizzera. Per Brignone si tratta dal podio 85 della carriera: ne mancano solo 3 per raggiungere Alberto Tomba, che potrà essere raggiunto nella prossima stagione.
Nella classifica finale di specialità, Federica termina a 580 punti, 60 in più di Robinson, e 133 meglio di Hector. Nella generale, invece fa registrare il record di punti a quota 1594, ben 322 in più di Gut-Behrami. Al terzo posto si piazza Sofia Goggia, uscita nella seconda frazione nella gara di oggi, ma orgogliosa di avere siglato 931 punti nella stagione del rientro.
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