Ex presidente russo Medvedev: “Odio l’Occidente. Farò di tutto per farli sparire”
Ex presidente russo Medvedev: “Odio l’Occidente. Farò di tutto per farli sparire”. Intanto si inaspriscono i bombardamenti nel Donbass
Mentre lo scontro nella regione di Severodonetsk diventa sempre più aspro, arriva la dichiarazione shock dell’ex presidente russo Medvedev, attualmente vice capo del Consiglio di Sicurezza russo, che su Telegram ha scritto: «Mi viene spesso chiesto perché i miei post su Telegram sono così duri. La risposta è che li odio. Sono bastardi e secchioni. Vogliono la morte per noi, Russia. E finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire».
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Inoltre, il rappresentante del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha detto che il presidente Zelensky starebbe «mentendo al suo popolo e alla comunità mondiale con dichiarazioni sulla distruzione deliberata del patrimonio culturale dell’Ucraina da parte delle forze armate russe». A riportare la dichiarazione è l’agenzia russa Tass. L’obiettivo dell’Ucraina, secondo Mosca è di «escludere la Russia dall’Unesco e dall’Onu per questo».
Nelle ultime 24 ore – come riporta il Corriere della Sera, sono stati almeno 21 i bombardamenti russi nella regione di Donetsk. Il bilancio delle vittime è molto pesante. Tra le vittime anche molti bambini. A dirlo è anche il servizio stampa della Polizia nazionale ucraina citato da Ukrinform: «Gli occupanti hanno sparato su 14 insediamenti: Bakhmut, Avdiyivka, Krasnohorivka, Chasiv Yar, Mykolaivka, Maryinka, Kurakhove, Orlivka, Pisky, Bohoyavlenka, Pervomaiske, Netaylove, Heorgiyivka e Berkhivka. Tra i civili uccisi e feriti ci sono anche bambini».
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