Un’ex gieffina è stata fermata a Roma dalla polizia mentre stava manifestando
Un’ex gieffina è stata fermata a Roma mentre stava manifestando ed è stata condotta in questura e poi anche denunciata. Si tratta di Daniela Martani che stamattina si trovava davanti alla basilica di San Paolo fuori le Mura dove il Papa ha aperto la quinta Porta Santa del Giubileo 2025. Qui insieme ad alti manifestanti la Martani portava in mano un cartello con su scritto: “Chiudete la porta alla corrida“.
Daniela è scesa in strada per “sollecitare il Papa a pronunciarsi contro questo crudele sport sanguinario” riporta Biccy. fermata dalla polizia durante il corteo l’ex gieffina è stata denunciata dalla Digos per manifestazione non autorizzata.
“Eccomi qui con la responsabile delle dimostrazioni in Europa di Peta. Dopo quattro ore in questura ci hanno rilasciate. Ci hanno denunciate per manifestazione non autorizzata, soltanto perché facevamo delle foto con un fotografo freelance contro le corride. Questa è la libertà e la democrazia, si viene arrestate – ma non siamo state portate in carcere – e portate in questura, denunciate perché abbiamo dimostrato contro una delle più terribili violenze pepretate nei confronti degli animali. Noi abbiamo portato l’attenzione su questo tema che viene avallato dalla Chiesa cattolica e per questo eravamo all’apertura della porta santa del Giubileo“.
Il comunicato di Peta
“La showgirl italiana, personaggio televisivo e alleata degli animali Daniela Martani è stata arrestata durante la protesta anti-corrida della PETA a Roma. – si legge in un comunicato della Peta UK – Mentre l’ultima Porta Santa veniva aperta per segnare l’inizio dell’anno del Giubileo cattolico, un anno speciale di preghiera e di tempo per ristabilire un rapporto con tutto il creato, Peta UK e Daniela Martani hanno chiesto alla chiesa di “chiudere la porta alla corrida”. Sapevi che ogni anno, decine di migliaia di tori vengono macellati nei festival della corrida in tutto il mondo, molti dei quali si tengono in onore dei santi cattolici? Unisciti a noi nell’esortare la chiesa cattolica a difendere gli animali senzienti e iniziare il nuovo anno denunciando questo sport sanguinario non cristiano. Firma subito la nostra petizione al Papa: link nella biografia”.
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