Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, è il primo ospite di Mara Venier nella nuova puntata di Domenica In, che si è raccontato tra musica e aneddoti inediti
È Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, il primo ospite della domenica pomeriggio di Mara Venier. Immediata l’intesa tra i due data dall’amicizia e anche dall’aver lavorato insieme, Mara Venier ha dialogato con Pupo tra aneddoti e musica. È un’intervista diversa dal solito: in questo caso Pupo ha deciso di raccontarsi anche attraverso le canzoni che hanno segnato gli alti e i bassi della sua carriera snocciolando ricordi, momenti e successi.
“Sono molto affascinata dalla tua vita perché nulla ti è stato regalato e hai saputo sempre ricominciare” inizia così l’intervista di Mara Venier. Pupo racconta subito quando è diventato famoso ed è passato ad essere dal ragazzo di provincia al cantante popolare. Un breve accenno al gioco d’azzardo di cui tanto si è parlato fino ad arrivare agli anni ’80 in cui la carriera di Pupo ha avuto un crollo verticale. La chiamata di Gianni Boncompagni nel 1989 per condurre “Domenica In” è stata la svolta per ritornare in pista.
In seguito, Mara Venier decide di mandare in onda un video di un anno fa in cui c’è il collegamento con Pupo e sua madre Irene. Il video dà modo all’artista di parlare della madre: “Sai Mara quella è stata l’ultima volta in cui sono stato in casa con mia madre perché pochi giorni dopo mia madre è stata poco bene”. Poche parole per confidare che da un anno la madre Irene è in un istituto dove si prendono cura di lei. “Mia madre ha una demenza senile” ammette Pupo triste e aggiunge “Quando mi vede è come se vedesse un raggio di luce. È nel suo mondo fatto di leggerezza”. La famiglia, importantissima per Pupo, raccontata sia con il ricordo del padre, uomo simpaticissimo, ma anche con il video della figlia Clara che ha fatto emozionare e commuovere Pupo dicendo: “Grazie a te, non mi sono persa”.
Infine, Pupo ammette: “Se il finale è questo, io rifarei tutto quello che ho fatto perchè mi sono trovato in problemi difficili anche economici, ma adesso siamo qua e questo finale è ricco di esperienza e con un lieto fine. Sono tornato ad essere un uomo agiato e con grandi possibilità professionali. Si può tornare dall’Inferno“.
Prima dei saluti, Pupo canta una canzone scritta due mesi fa in cui racconta lo stato d’animo di questo momento. La canzone si intitola: “I colori della tua mente” ed è ispirata dalle attuali condizioni di salute della madre di Pupo che creano dolore e sofferenza all’artista. La perfomance è stata accompagnata dalle foto nello schermo della madre o in sua compagnia. Tra l’emozione e le lacrime Mara Venier ringrazia Pupo e lo saluta.
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