Dodi Battaglia si racconta dopo la scomparsa della moglie: le sue parole
In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Dodi Battaglia si racconta dopo la scomparsa della moglie
Dopo la scomparsa della moglie Paola Toeschi, Dodi Battaglia ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera nella quale ha raccontato gli ultimi giorni accanto alla moglie e come vivrà adesso il presente.
“Ogni passo in queste stanze, mi ricorda Paola e ogni immagine di Paola è una pugnalata. Sento proprio un dolore fisico al cuore” ha dichiarato il leader dei Pooh, non nascondendo il dolore e la fragilità in questo momento così straziante della sua vita.
La moglie Paola Toeschi soffriva da anni a causa di un tumore al cervello che, purtroppo, nei giorni scorsi, ha preso il sopravvento.
Dei giorni che hanno preceduto la morte, Dodi Battaglia ha raccontato: “Stavo già lì da 15 giorni, da quando non riusciva più quasi a parlare. Insomma, un giorno, le dicevo: ricordi quando è nata nostra figlia? Le raccontavo tutte le cose che una coppia innamorata fa” e ha aggiunto: “Chi l’ha conosciuta mi dice: che anima trasparente, che gentilezza. Per esempio, lei nelle persone non vedeva mai il lato negativo, non era stupida neanche un po’, ma non conosceva la diffidenza. Era sempre sorridente, ci è nata con quel sorriso. Pochi sanno che era un’attrice di spot: era la mammina del Mulino Bianco”.
Adesso che la moglie è deceduta, Dodi Battaglia ha affermato: “Nella fine della sua sofferenza, è finita anche la mia lotta contro il suo male. Dal 2010, la mia motivazione per vivere è stata lei: la visita, la chemio, trovare un altro medico… Quando se n’è andata, mi sono sentito come un pallone che si sgonfia”. Nel presente e nel futuro ogni attenzione e forza sarà per Sofia, la figlia quindicenne: “Ho portato la piccola a pranzo al mare. Per distrarla. Ogni giorno, cerco di farle fare qualcosa per tenerla lontana dai ricordi. I ricordi sono una pugnalata al cuore. Ho la fortuna di avere come obiettivo mia figlia. Dover andare avanti per lei è una forza enorme”.
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