Covid Regioni, ecco chi è a rischio zona gialla. critica la provincia di Bolzano e il Friuli Venezia Giulia
La situazione contagi in Italia sta aumentando e anche se ancora non destano grande preoccupazione, per alcune Regioni si affaccia l’ipotesi zona gialla. La suddivisione in fasce di colore in base ai contagi è ancora in vigore e se l’incidenza Rt aumenta insieme al tasso di occupazione delle terapie intensive, fa scattare automaticamente i divieti.
Attualmente tra le regioni a rischio c’è il Friuli Venezia Giulia con 233 casi settimanali su 100mila abitanti. Il tasso di occupati in terapia intensiva è al 10,9%, mentre l’area medica è al 9,9%.
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Seguono la Calabria e le Marche. In quest’ultima regione, sono 88 i casi con il 10% dei posti occupati in terapia intensiva, il 7,2% in area medica. Molto critica è la situazione della provincia autonoma di Bolzano con 316,3 casi e il 13,6% di posti occupati in area medica, mentre le terapie intensive sono al 6,3%.
Le altre regioni con i casi più alti sono: il Veneto con 115,3 casi, l’Emilia-Romagna 87,7 e la Sicilia 66,6 la Toscana 71,9. Seguono la Lombardia con il 56,8 di casi settimanali (6,4% di posti in area medica e il 2,9% in terapia intensiva); Campania 56,9 casi e il Lazio con 89,7 casi (8,3% di area medica).
Le regioni che stanno meglio sono la Basilicata, Puglia, Sardegna e Molise, che registrano meno di 50 casi settimanali.
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