Coppa Davis, ira del padre di Fognini che getta dubbi sulle scelte di Volandri

Lo sfogo del padre del giocatore sui social

L’Italia di Coppa Davis si è arresa in semifinale al Canada, po vincitore della competizione. Fatale il ko del doppio, composto eccezionalmente da Fognini con Berrettini.

A giocare di solito con il giocatore ligure Simone Bolelli, fermato però da un problema fisico al polpaccio. Probelma messo in dubbio dal padre di Fabio Fognini sui social.

Li senti parlare e sono tutti contenti di essere arrivati in semifinale…ma andate a fare in c*** questa era una DAVIS da VINCERE”.

Insomma, il padre di Fognini ha voluto insinuare come in realtà Bolelli non stesse male e sia stato il capitano della Davis, Volandri, a insistere per fare giocare Berrettini.

Il tennista romano non ha giocato ai quarti non avrebbe comunque dovuto essere disponibile, ancora alle prese con il recupero dell’infortunio al piede.

Poi, vista la situazione d’emergenza e visto che comunque l’azzurro era a Malaga per sostenere i compagni di squadra, si è scelto di schierarlo in doppio.

Proprio Volandri, oggi a Gazzetta dello Sport, ha parlato delle sue scelte difendensosi dalle polemiche.

«Non scherziamo. Ma nemmeno sotto tortura mi sarei privato di chi contro gli Usa era stato il migliore in campo nel doppio. Se volete posso farvi vedere le ecografie di Bolelli, ha una lesione di 7 millimetri per 6 per 2, non poteva giocare. La cosa più straziante per me è stato comunicargli il referto, un colpo al cuore».