CGIL, ecco quanto accaduto la sera delle proteste. La sede del sindacato devastata dai manifestanti. 12 gli arrestati
L’agenzia Agi ha mostrato le fotografie della sede della CGIL dopo l’assalto avvenuto sabato scorso a Roma, in cui i no green pass hanno fatto irruzione nella sede del sindacato, devastandone il contenuto. Per quanto accaduto, la Digos ha arrestato 12 persone, tra cui i noti Giuliano Castellino e Roberto Fiore. Insieme a loro sono finiti in manette anche Luigi Aronica, detto “Er Pantera” ed ex Nar (Nuclei Armati Rivoluzionari) e Biagio Passaro leader di “IoApro”. Le accuse su di loro sono di danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
La devastazione all’interno della sede della #CGIL #mezzorainpiu pic.twitter.com/bAzXQcr7BC
— Mezz’ora in Più (@Mezzorainpiu) October 10, 2021
La Polizia Scientifica sta vagliando con attenzione le immagini delle telecamere per individuare persone e responsabilità. L’avvocato Taormina, che difende alcuni degli arrestati, ha detto: “La presenza di Fiore e Castellino è una cosa diversa rispetto a quella degli altri manifestanti che hanno assaltato la sede della Cgil”.
Poi aggiunge: “Basta vedere le immagini trasmesse anche in televisione dove si vede che i due sono fermi lateralmente, mentre sono altre persone a sfondare la porta e a fare casino“.
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Nei gruppi Telegram, come riportato da Agi, i manifestanti continuano ad inneggiare alle proteste. In uno dei messaggi pubblicati si legge: “Da domani, dal 15 ottobre, e fino a che il Green pass non verrà ritirato definitivamente la rivoluzione popolare non fermerà il suo cammino, con o senza di noi“.
Intanto i sindacati Cgil, Cisl e Uil, hanno indetto per sabato 16 una manifestazione antifascista “Abbiamo deciso subito che c’era bisogno di mobilitarci: è necessario rispondere con tutto il nostro senso civico e democratico“.
Fonte immagine: https://twitter.com/SalernoSal/status/1447095731727310849/photo/1
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