Cercando Denise, oggi è la giornata internazionale dei bambini scomparsi

Denise è in Ecuador? La nuova segnalazione sui social apre un’altra speranza. Intanto c’è la proposta per una commissione d’inchiesta

Sono migliaia i bimbi che scompaiono nel nulla. Proprio per questo motivo è stata istituita la giornata mondiale al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di questo fenomeno. Stando ai dati  della “rete Globale per i Bambini Scomparsi, un programma del Centro Internazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati,  almeno 8 milioni di bambini scompaiono ogni anno, vale a dire 22.000 bambini al giorno”, come scrive il quotidiano “Il Giorno”.

E’ stata scelta la data di oggi perché coincide con la scomparsa di Ethan Paz il 25 maggio del 1979. Quel giorno del ’79 il bambino lasciò la sua casa a Soho e da solo, per la prima volta, doveva raggiungere la scuola con lo scuolabus, scuola che si trovava a due isolati e dove Ethan Paz non arrivò mai. per la sua scomparsa vennero sospettati dapprima i suoi genitori ma poi ne fu appurata l’estraneità. Le foto del bambino scomparso furono stampate su poster e, anche, per la prima volta, in cartoni del latte, vennero proiettate negli schermi di Times Square. Ma non servì a nulla. Infatti nel 2001 è stata dichiarata dalle autorità di New York la presunta morte di Ethan.

In Italia, oltre Denise Pipitone, ci sono altri bambini scomparsi, come Alessandra Sandri, la ragazzina scomparsa da Bologna nel 1975. Si teme che possa essere stata vittima di una rete di pedofili, ma il suo corpo non fu mai ritrovato. Aveva 11 anni.

Tre anni aveva invece Angela Celentano quando è scomparsa. Era il 10 agosto del 1996 e per anni sono state seguite piste fasulle sino a cercarla in Messico. Ma non c’è stato nulla da fare: a marzo del 2020 sono state chiuse le indagini.

Nulla anche per Santina Renda, scomparsa a Palermo nel 1990 o Bruno Romano, di 12 anni, che viveva a Roma in una roulotte con i genitori. Ma la lista degli scomparsi è ancora più lunga.

Denise è in Ecuador?

Tornando a Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre del 2004, arriva una nuova pista dall’Ecuador. La gente sui social, Facebook e Tik tok,  ha cominciato a condividere la foto di una ragazza che somiglierebbe a Piera Maggio, la mamma di Denise. Da qui gli utenti hanno allertato anche Piera Maggio e l’avvocato Frazzitta, che segue il caso di Denise. Della ragazza si ne è parlato anche a Storie Italiane, la trasmissione di Eleonora Daniele che va in onda su Raiuno, attraverso la segnalazione di un telespettatore.

La proposta dem

Intanto in Parlamento è partita ieri una raccolta firme per aprire una commissione d’inchiesta su iniziativa della deputata Pd Alessia Morani. Ecco il testo della proposta: “La storia di Denise Pipitone, una bambina di allora soli quattro anni, è ormai quasi simbolica, e non può più essere lasciata in balia di sensazionalismi, false piste, connivenze e opacità”, per “verificare ed esaminare il materiale raccolto dalle testate giornalistiche e dalle inchieste sulla sparizione; esaminare la compiutezza e l’efficacia dell’attività investigativa, anche valutando se vi siano state eventuali inadempienze o ritardi nella direzione e nello svolgimento di esse”.

 

 

 

 

 

 

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