Cecilia Sala, prima notte in Italia. I dettagli sulla detenzione in Iran e il post su Instagram

Cecilia Sala ieri è tornata a casa dopo 21 giorni di detenzione in Iran 

Cecilia Sala è stata detenuta per 21 giorni nel carcere iraniano di Evin. Ieri sera ha potuto finalmente trascorrere la notte a casa sua a Roma. Emozioni forti trapelano dalle immagini dell’arrivo a Ciampino con l’abbraccio al compagno e ai suoi genitori. Poi l’incontro con Meloni e Tajani, parte dello stato maggiore del governo italiano che l’ha riportata a casa. La giornalista italiana è stata rilasciata dopo una delicata trattativa.

“Quando si lavora di squadra, con grande discrezione e in silenzio, si ottengono i risultati concreti” ha detto in serata il ministro degli Esteri Tajani.

La giornalista è stata sentita ieri per diverse ore a Ciampino dai carabinieri del ROS. Trapelano i primi dettagli della detenzione. Cecilia Sala è rimasta chiusa per quasi 20 giorni in una cella d’isolamento, una cella stretta e alta, dove aveva pochissimo spazio per sdraiarsi a terra su una coperta.

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La luce sempre accesa che non le permetteva di riconoscere il giorno dalla notte. “Ho chiesto la Bibbia, perché volevo un libro lungo da leggere – ha detto”. E poi: “Non sapevo quando fosse giorno o notte, iniziavo a non sopportare più”.

Pochi minuti fa la Sala ha voluto dai suoi social esprimere la sua gratitudine: “Ho la fotografia più bella della mia vita, il cuore pieno di gratitudine, in testa quelli che alzando lo sguardo non possono ancora vedere il cielo. Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi. Grazie”.