
Il caso è stato riaperto dopo 18 anni
Si continua a complicare il caso dell’omicidio di Garlasco e della morta di Chiara Poggi. Le indagini, dopo 18 anni, sono state aperte e sono state trovate e analizzate delle tracce di DNA. Al momento è anche indagato un amico del fratello della Poggi, Andrea Sempio.
Non solo, è spuntato pure un nuovo supertestimone, che ha parlato a Le Iene.
“Sì, dopo 18 anni a dover parlare di questa cosa mi sono sentito meglio, a livello emotivo e personale. Lo faccio solo per quella ragazza, degli altri non me ne frega niente. “Mi è stato ordinato di non dire niente. Non parlo per la mia tutela. Con le leggi che abbiamo in Italia, vai a capire, no?”,
Per ora non si sa niente di più visto che anche alle Iene, per il momento, è stato chiesto il massimo riserbo.
Al momento intanto si cerca di capire chi sia Ignoto 2, ovvero il secondo profilo genetico ritrovato sotto le unghie della Poggi: non è plausibile che il dna di Sempio e di una seconda persona sia rimasto per l’utilizzo del pc.
Attualmente così Sempio è accusato di omicidio in concorso con ignoti o con Alberto Stasi. Ora si cerca così di far luce e di recuperare alcuni dei reperti della villa dove venne uccisa Chiara Poggi
Tra gli oggetti ancora disponibili i gioielli che Chiara indossava il giorno dell’omicidio e il vecchio telefono.