Caos Juve, ora rischiano altri club e i bianconeri tremano per la Champions

Nell’inchiesta rischiano anche Atalanta e Genoa

Calciopoli? Peggio si legge in una delle intercettazioni sulla Juve che hanno scoperchiato il vaso di Pandora e portato alle dimissioni di tutto il CDA del club.

Ora, secondo Corriere Della Sera, tutti erano al corrente della situazione fino al Presidente Agnelli. Tutta la dirigenza Juve sapeva delle plusvalenze e delle altre manovre.

Non finisce qui, la vicenda, riguarderebbero anche altri club che hanno avuto a che fare con i bianconeri come Atalanta e Genoa.

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Intanto la Juve ieri ha emesso un comunicato: «Le contestazioni della Procura non paiono fondate e non paiono, peraltro, né quanto a presupposti, né quanto a conclusioni, allineate con i rilievi contenuti nella delibera Consob del 19 ottobre 2022».

E poi: : «Juventus confida che, proprio in ragione della ritenuta assenza di qualsivoglia alterazione dei bilanci contestati, le conclusioni delle autorità sportive non cambieranno: in assenza di alcuna alterazione contabile, ogni sanzione sportiva risulterebbe del tutto infondata».

Secondo i pm il bilancio sarebbe però fuori per 70 milioni. Ora si temono così anche ripercussioni sul campo.

Intanto come spiega Gazzetta dello Sport si teme anche per la Champions. Ogni decisione della Uefa verrà rimandata alla FIGC.

Il Presidente Gravina ha invitato tutti, ieri, a non trarre conclusioni affrettate e aspettare. Di certo non si può stare tranquilli in casa Juve.