Can Yaman a Livorno: una serata tra messaggi positivi e ricordi

In occasione dell’ultima serata del Mascagni Festival, Can Yaman ha raggiunto Livorno perchè testimonial di un progetto sociale della Polizia

Ieri sera Can Yaman ha raggiunto Livorno per partecipare all’ultimate serata del Mascagni Festival in qualità di testimonial di un progetto sociale rivolto ai giovani della Polizia di Stato dal titolo #sceglilastradaGIUSTA.

L’attore turco è sempre molto attento verso tematiche importanti che riguardano tutti e in prima persona si fa portavoce di attività di sensibilizzazione o campagne di solidarietà.

In questo caso, Can Yaman è stato scelto dalla Polizia di Stato proprio per sensibilizzare i giovani a condurre una vita nel rispetto delle regole e della giustizia. Molto onorato e grado, Can Yaman ha raggiunto Livorno e, durante la manifestazione, ha fatto un discorso unendo l’importanza del messaggio solidale da diffondere e i ricordi della sua adolescenza a Livorno.

“Non è la prima volta che sto a Livorno. Livorno è la prima città che ho conosciuto in Italia quando avevo 14 anni, magari tanti di voi sapranno già che io ho fatto il liceo italiano a Istanbul per imparare l’italiano, quindi per 5 anni, 1 anno abbiamo fatto solo italiano, un anno di preparazione e quando è arrivata l’estate, mia madre ci teneva tantissimo che io partecipassi ad una scuola estiva per arricchire ed approfondire la lingua quindi mi ha mandato qui a Livorno, press una famiglia” ha raccontato l’attore turco nelle prime battute del suo intervento.

Spazio per i ricordi legati a quel periodo della sua adolescenza vissuto a Livorno e quindi la passione per lo sport del calcio, il tifo per il Livorno e lo studio dell’italiano.

Soffermandosi sul messaggio sociale da lanciare e sul valore e l’impegno della Polizia di Stato, Can Yaman ha detto: “Quando il tuo cuore è pulito e quando fai gli studi giusti, quando sei una persona per bene, fai tutto quello che puoi fare, vuoi fare e Dio ti aiuta sempre quindi alla fine risulti, riesci bene, io credo in queste cose”.

L’attore turco ha lanciato un messaggio di impegno negli studi e di credere in ciò che si fa perchè solo così si riescono a raggiungere i proprio obiettivi.

In ultimo, parlando della Polizia di Stato, Can Yaman ha raccontato quanto il lavoro svolto dalla Polizia sia stato importante anche per lui, soprattutto per mantenere l’ordine pubblico quando viene travolto da bagni di folla.

Ha spiegato che da 10 mesi vive a Roma ed è diventato amico di Roberto e Francesco, un poliziotto ed un ex poliziotto, che ad oggi sono per lui i suoi angeli custodi e che gli raccontano molte storie sul mestiere del poliziotto. 

Dopo la manifestazione, l’attore turco è tornato sul suo profilo Instagram per condividere alcune foto dei momenti importanti della serata, ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta e si è mostrato felice per i nuovi amici.